Corriere di Bologna

Roy Paci e tutti gli altri Un’estate per ricordare Raoul, il Re del liscio

- Paola Gabrielli

In Riviera è già l’estate di Raoul. L’omaggio al re del liscio, Raoul Casadei, erede di una dinastia musicale nata con lo «Strauss della Romagna», lo zio Secondo, taglia il nastro di partenza questa sera a Cervia. L’occasione? Il Balamondo World Music, edizione 2021. Al centro, ancora Mirko, che con la sua Casadei POPular Folk Orchestra continua nel segno di una tradizione sempre più mescolata con altri influssi. Quest’anno forse più che mai, linguaggi e mondi apparentem­ente lontani si avvicinano, senza tradire le origini e le tradizioni di ciascun pezzo di universo.

Sarà perché su tutto aleggia il ricordo di babbo Raoul. Parola d’ordine qui è allegria, anche se babbo Raoul non c’è più dal 13 marzo. Così dev’essere, perché proprio lui raccontò più volte quanto la sua vita coincidess­e con la sua musica. Che di certo drammatica non era. Quindi questa sera, tutti in Piazza Garibaldi a Cervia, con l’orchestra di Mirko che dialoga in musica con l’istrionico Roy Paci e il jazzista Daniele Di Bonaventur­a, nel concerto di anteprima.

L’appuntamen­to è alle 21 e lo spettacolo musicale è preceduto da un talk in cui Mirko, intervista­to dal giornalist­a Rai Giorgio Verdelli, ripercorre una storia musicale e di costume lunga oltre 90 anni tra avvicendam­enti di epoche, cambiament­i, passaggi di testimoni, aneddoti raccontati anche dagli artisti che hanno vissuto quegli anni, tra cui il trombettis­ta Renzo Vallicelli e Luana Babini, la cantante più rappresent­ativa del liscio anni ’70 e ’80.

Il tutto, supportato da contributi video. E sarà bello arrivare in piazza in anticipo, perché qui è anche allestita una mostra fotografic­a con scatti inediti di Raoul, curata da Mirna Casadei. Allestita sotto i portici, resterà aperta per due settimane. Il festival continua poi con numerosi concerti da qui a inizio settembre, con la POPular Folk Orchestra che incontra, tra gli altri, la rumena Nadara Transylvan­ian Gypsy Band e le sue melodie gitane (Santarcang­elo, 30 luglio, Sferisteri­o), Gianluigi Trovesi, Andrea Ferrari e Nrg Bridges (Cesena, 21 agosto), fino alla mega festa finale dall’1 al 5 settembre a Rimini con ospiti come Les Négresses Vertes, Fabrizio Bosso, Söndörgò, direttamen­te dall’Ungheria per suonare la musica della Tamburitza, e poi atmosfere Cubane con Sorah Rionda e Ernesttico, e anche un omaggio a Fellini. E il 15 agosto, giorno di nascita di Raoul, il re del liscio verrà ricordato con una grande festa sul Viale delle Nazioni, la strada che divide Cesenatico da Gatteo Mare, dove il musicista abitava e dove oggi ci sono le luminarie con il testo di «Romagna Capitale». Quella Romagna, come recita il testo, «ballerina (…) che si sveglia col sorriso ogni mattina, apasiuneda», che si specchia nel suo mare. Romagna come una grande famiglia. E (anche) per questo «superstar». In allegria.

 ??  ?? Leggenda Il Re del Liscio, Raoul Casadei, è scomparso quest’anno
Leggenda Il Re del Liscio, Raoul Casadei, è scomparso quest’anno

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy