Unisex, sostenibile, fluida e metropolitana
Capi minimal che danno vita a un progetto complesso che tiene insieme l’anima sostenibile di abiti a ridotto impatto ambientale, la filosofia streetwear e un messaggio di fluidità dei generi (capi unisex). Il mix di Jhtlove è tutto qui. Tutta la linea è realizzata in cotone organico o poliestere riciclato, per le stampe, invece, viene utilizzato un sistema innovativo chiamato «Acquazero». Grazie a questo processo di tintura, si ottiene una riduzione dello spreco di acqua del 60% (rispetto le normali tinture). Inoltre gli inchiostri utilizzati sono atossici e biodegradabili al 100%. La collezione di Jhtlove ruota attorno al logo creato dal designer John Henry Thomas.
Ogni colore rappresenta un concetto: il cerchio rosso il sangue che scorre in ognuno di noi, il giallo l’energia solare, il verde la natura mentre la stella viola, che compare ad esempio sulla linea di calzini, è il simbolo della spiritualità. Questa moltitudine di spunti deriva sicuramente dalle origini di John Thomas, figlio di un afroamericano di Los Angeles e di madre veneta di Caorle, poi John, 6 anni fa, è arrivato a Bologna, dove lavora in un noto negozio del centro e fa lo stylist per personaggi della scena musicale emergente. Bologna come base dove far nascere e crescere il suo progetto di moda: «Non ricordo quando mi è venuta l’idea del brand. Ma era il mio sogno da quando ero quindicenne. Ho aspettato molto e preferito comprendere la moda sotto altri aspetti prima di lanciare qualcosa di mio» racconta John. Jhtlove, sul sito jhtlove.com Prezzi felpa 120 €, Polo 55 €, T-shirt 45, calzini 20€.