Virtus, approvato il bilancio 2021 E Zanetti è il nuovo presidente
Aumento di capitale da 2 milioni, salgono le quote di Segafredo
È sempre più la Virtus di Massimo Zanetti. Il proprietario bianconero è da ieri anche ufficialmente presidente del club, nominato dall’assemblea dei soci che si è riunita all’Arcoveggio approvando il bilancio al 30 giugno e varando il nuovo cda. Al comando c’è appunto il re del caffè, con Luca Baraldi confermato come amministratore delegato e l’ex presidente Giuseppe Sermasi ora diventato consigliere insieme a Nicola Gualandi.
Da quando è diventato socio di maggioranza relativa con il 40% delle quote nel gennaio 2017, ossia a metà della stagione di A2, Zanetti è sempre stato il volto di questa era Virtus targata Segafredo. Ora ne sarà presidente e il monte quote è destinato a salire con l’aumento di capitale da due milioni di euro in contanti lanciato nell’assemblea di ieri a coprire una perdita di circa 3,5 milioni nel bilancio 2021, quasi interamente dovuta ai mancati incassi del botteghino per le chiusure causate dal Covid, a fronte di un impegno degli sponsor rimasto sostanzialmente inalterato. Con la
Fondazione Virtus e Emiliana (società riconducibile a Coop), entrambe con il 30% delle quote, che difficilmente parteciperanno all’aumento di capitale, ecco che di conseguenza la quota di Segafredo salirà notevolmente nelle prossime settimane, a maggior ragione ora che l’azienda non è più quotata in borsa e ha meno vincoli. Già proprietario unico nella sostanza, con gli ingenti investimenti sulla squadra sostenuti in questi anni, Zanetti lo diventerà quindi anche nella forma salendo con le quote societarie a breve. L’aumento di capitale andrà concretizzato nelle prossime 3-4 settimane.
Questo passaggio conferma e rinforza la passione che l’imprenditore trevigiano sta mettendo nel progetto Virtus dal giorno uno, alzando l’asticella delle ambizioni e degli investimenti negli ultimi due anni. Dall’arrivo di Teodosic nell’estate del 2019, che di fatto ha riportato il club bianconero sulla mappa del basket europeo, a quelli di Belinelli lo scorso anno, per arrivare a Scariolo e Mannion quest’estate, quando è stata costruita una squadra di grande spessore per dare l’assalto all’Eurolega (si parla di un budget totale da 20 milioni lordi). È questo il grande obiettivo di Zanetti, dopo lo scudetto dello scorso giugno con un anno di anticipo sulla sua tabella di marcia (cinque anni aveva detto nel 2017) che si è andato ad aggiungere alla Champions League 2019 e seguito poi dalla Supercoppa del mese scorso.
Tornando al campo, appena ritrovata per la prima volta in stagione la squadra al completo, Scariolo dovrà probabilmente fare i conti con un nuovo stop. Mercoledì sera, nel corso dell’ultimo quarto della gara contro Ulm, Jakarr Sampson ha infatti accusato un fastidio all’adduttore sinistro. Il problema non sembra eccessivamente grave, il centro americano sarà nuovamente monitorato oggi ma sembra altamente improbabile che possa scendere in campo domani sera nell’anticipo a Tortona.