Corriere di Bologna

Liceo occupato I prof smontano i collettivi

- (da.cor.)

Idocenti del liceo Copernico non ci stanno e rispondono agli studenti che hanno occupato l’istituto. «Le opinioni, seppur legittime, non devono prescinder­e dai dati, è un insegnamen­to che ci impegniamo a proporre. Intanto sul freddo: «Dopo Natale è stata collegata a quella esistente un’altra caldaia più potente e ci sono persino studenti che si lamentano per il caldo eccessivo». Sullo spazio esterno trasformat­o in parcheggio, i prof raccontano il complesso iter, rallentato dalla burocrazia, che ha portato alla realizzazi­one di posti auto per i docenti in un locale sotterrane­o dell’istituto: mancano le certificaz­ioni antincendi­o, ma lo spazio esterno «è stato recintato proprio perché gli studenti possano goderne ancora presto». Infine, rispetto all’emergenza Covid, i docenti non ci stanno: «La nostra scuola si sta adoperando in ogni modo per garantire la presenza in condizioni di sicurezza e la massima collaboraz­ione con il Dipartimen­to di sanità pubblica».

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