Corriere di Bologna

Con lo scooter contro un tir, Giuliano perde la vita a 16 anni La preside: straziati dal dolore

I suoi compagni lo aspettavan­o in classe: chiamato uno psicologo

- Valentina Lanzilli © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

SASSUOLO Era già arrivato a scuola, poi è tornato a casa, probabilme­nte per recuperare qualcosa. È morto in quel tragitto, a soli 16 anni. Tragedia ieri mattina a Sassuolo dove Giuliano Napoli ha perso la vita scontrando­si in sella al suo scooter contro un camion. È accaduto attorno alle otto di mattina, in via Ancora, angolo via Staffette Partigiane. Lo scontro è avvenuto in una semicurva ed è stato frontale. A quanto pare il camion, condotto da un uomo di 41 anni residente a Fiorano, non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto. Il ragazzino si è scontrato contro il mezzo pesante rimanendo incastrato tra motrice e rimorchio. Per l’adolescent­e purtroppo non c’è stato nulla da fare nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi. La strada è rimasta chiusa a lungo per permettere alla polizia locale i rilievi del caso. Decine le persone che si sono precipitat­e in strada dopo aver sentito l’impatto.

Giuliano frequentav­a la 2D all’istituto Alessandro Volta di Sassuolo e abitava con la sua famiglia poco distante. «L’intera comunità del Volta raggiunta questa mattina dalla tragica notizia della scomparsa di un nostro giovane stutato

dente, si stringe alla famiglia in questo dolore immenso» – si legge sulla pagina Facebook dell’Istituto sassolese.

Sconvolta per quanto accaduto anche la dirigente scolastica Sabrina Paganelli. «La perdita di un alunno così giovane è sempre straziante, ma in questo caso lo è ancora di più perché conoscevo personalme­nte Giuliano, un ragazzo vivace e sempre sorridente». E ancora prosegue: «Ero infatti dirigente del comprensiv­o dove lui ha frequenele­mentari e medie prima di spostarmi al Volta. Ieri mattina le forze dell’ordine hanno telefonato a scuola per sapere se era presente in classe e in poco tempo la notizia ha fatto il giro di tutta la scuola. Nei corridoi il silenzio era surreale, i suoi compagni di classe sono sconvolti infatti come scuola abbiamo attivato il supporto del nostro psicologo. Personalme­nte mi stringo al dolore immenso della famiglia».

Giuliano lascia i genitori, una sorella più piccola e un fratello più grande, che proprio lo scorso anno si era diplomato nella sua stessa scuola.

Purtroppo alla tragedia vissuta dalla famiglia di Giuliano e da tutte le persone che lo conoscevan­o si è aggiunto lo sciacallag­gio. Qualcuno ha girato un video, dove è riconoscib­ile il corpo del ragazzo subito dopo lo scontro con il tir. Il video è diventato virale su Whatsapp tanto che sulla questione è dovuto intervenir­e duramente il sindaco di Sassuolo Francesco Menani con un post dove non ha usato giri di parole «Consiglio di non continuare a far girare il video dell’incidente di questa mattina. Oltre alla mancanza di rispetto si possono passare grossi guai»- si legge sulla sua pagina Facebook personale. In provincia di Modena è il terzo incidente stradale con esito mortale.

Solo martedì scorso a Cavezzo aveva perso la vita anche un imprendito­re di 41anni finito fuori strada mentre era alla guida del Maserati Levante dell’amico, con lui in auto, e ancora adesso ricoverato in gravi condizioni al Maggiore di Bologna.

Sta girando un video dell’incidente, non fatelo Oltreché per rispetto alla famiglia anche perché si rischia di passare dei guai

 ?? ?? La scena dell’incidente
La scena dell’incidente

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