Dagli screening al clima, obiettivo prevenzione
La Regione Emilia-Romagna vara il piano di prevenzione 2021-2025. Approvato nei giorni scorsi dalla giunta Bonaccini, si tratta del riferimento per tutti gli interventi e i programmi messi in campo dal servizio sanitario per tutelare la salute della popolazione: sono 20 i programmi in campo, dalla sicurezza sul lavoro alla lotta alle dipendenze, dal sostegno ai più vulnerabili sino alla promozione di stili di vita corretti in ambienti sani. La maggior parte degli interventi, come spiega la
Regione, prevede il potenziamento della rete regionale delle Case della salute, luoghi per la gestione dei percorsi assistenziali e per la prevenzione primaria. I programmi sono raggruppati per aree tematiche, legate ai principali destinatari degli interventi: cinque sono rivolti alla popolazione generale per favorire stili di vita salutari e contrastare le malattie croniche; sei interessano prevalentemente l’ambito sanitario e contrastano le malattie trasmissibili; tre i programmi che declinano il tema ambiente clima e salute; infine, sei sono dedicati alla promozione della sicurezza e della salute in ambienti di vita e di lavoro. «I piani di prevenzione funzionano quando nemmeno ci si accorge della loro esistenza, perché servono a promuovere la salute nella quotidianità», commenta l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini. L’esperienza degli ultimi anni, sottolinea l’assessore, «ci insegna tuttavia a non abbassare mai la guardia di fronte agli imprevisti: serve una strategia multidisciplinare, intersettoriale e coordinata».