Virtus, con Cremona ritorna Mannion Quarta vittoria di fila per una notte in testa
«All’andata fu difficile, ce lo ricordiamo»
La Virtus ritrova Mannion per la sfida alla Vanoli Cremona, che negli anni scorsi era diventata una sorta di bestia nera. Il play azzurro è di nuovo negativo dopo aver saltato per il Covid la partita di domenica scorsa a Brindisi e torna a disposizione di Sergio Scariolo.
Dopo lo stop di due mesi per il problema alla schiena, l’ex giocatore dei Golden State Warriors aveva giocato una trentina di minuti totali fra le gare con Bourg e Treviso e ora riprenderà da quel punto il suo percorso di ricerca della miglior condizione. Si tratta comunque di un recupero importante per allungare le rotazioni e per restituire alla Virtus un giocatore che in attacco può togliere un po’ di pressione dalle spalle di Belinelli e Weems, che in questo periodo senza Teodosic e Hervey sono diventati gli osservati speciali delle difese avversarie.
La Segafredo (ore 20, diretta Eurosport 2) cerca la quarta vittoria consecutiva in campionato —la decima nelle ultime undici — per vivere una notte da sola al comando della classifica (sebbene con due partite in più di Milano) e per rimettersi in marcia dopo il ko a Ulm in Eurocup. Contro i tedeschi, i bianconeri hanno sofferto terribilmente sotto i propri tabelloni, concedendo tanti rimbalzi d’attacco che si sono tramutati in sei possessi in più per gli avversari (83 a 89).
Nelle 7 sconfitte su 29 partite stagionali, questa è stata una costante per la Virtus che ha concesso il 31,2% di rimbalzi d’attacco contro il 23,4% concesso nelle vittorie e un fondamentale sul quale crescere.
Prima di perdere negli ultimi due faccia a faccia, Cremona aveva vinto quattro partite consecutive in A contro i bianconeri, compresa quella incredibile del 10 ottobre 2020 alla Segafredo Arena con 17 triple a bersaglio e i 28 punti in 22’ con 7/8 da tre di Peppe Poeta.
I lombardi, che oggi faranno debuttare l’ala lettone Verners Kohs, si trovano al penultimo posto della classifica a pari punti con la Fortitudo, ma hanno vinto due delle ultime quattro partite e domenica scorsa hanno battuto Venezia.
«All’andata non è stata facile, ce lo ricordiamo, nonostante loro avessero qualche assenza — spiega Andrija Gavrilovic, il vice di Sergio Scariolo —. In questo momento sono al completo e in buona forma. Dovremo essere pronti ad affrontarli in questo periodo per loro molto buono». Sarà, questo, l’ultimo appuntamento di gennaio per la Virtus che poi si immergerà in un febbraio molto impegnativo: Buducnost e Valencia in coppa, le trasferte a Varese e Sassari in campionato, poi la Final Eight di Coppa Italia