Corriere di Bologna

Fossolo, vigilanza aumentata

La Questura ha disposto pattugliam­enti serali e notturni

- Luca Muleo

Le polemiche

FdI ha organizzat­o per oggi una fiaccolata per la sicurezza: la situazione è peggiorata

Più agenti e un pattugliam­ento rafforzato nelle ore serali e notturne. Dopo la sparatoria di martedì scorso alla stazione San Vitale, e poi l’inseguimen­to terminato all’altezza del tunnel di via San Pier Tommaso, nella zona del Fossolo, la Questura ha deciso di aumentare la presenza delle forze dell’ordine per dare risposte alle richieste dei cittadini. In giro, nelle fasce orarie più delicate, per scoraggiar­e brutte presenze legate allo spaccio di stupefacen­ti saranno impiegati gli agenti del commissari­ato BologninaP­ontevecchi­o e del reparto prevenzion­e crimine di Piazza Galileli.

Siamo nella zona in cui martedì pomeriggio hanno cercato di far perdere le loro tracce tre persone, un tunisino di 21 anni poi arrestato proprio nei pressi del tunnel e del ponte della ferrovia di via

Fossolo, e accusato tra l’altro di tentato omicidio aggravato. Avrebbe sparato, avendo accanto probabilme­nte un complice, cercando di uccidere per questioni che gli investigat­ori ritengono legate allo spaccio, un rivale anche lui nordafrica­no. Alla fine della banchina del binario 3, alla stazione San Vitale. Una pallottola che avrebbe potuto essere un pericolo per qualcun altro sui binari o che passava per strada, oppure per chi in casa si trovava vicino alla finestra di uno dei palazzoni che affacciano con vista sulle rotaie. Poi la fuga verso il Fossolo, dove i residenti, in realtà divisi tra chi considera la zona assolutame­nte tranquilla e chi indica nello spaccio una fonte quotidiana di angoscia e degrado, puntano il dito contro l’area della Stamoto. L’ex insediamen­to militare ora in disuso, più volte al centro delle segnalazio­ni e delle proteste anche politiche, perché base di ricovero per chi delinque.

E proprio la polemica politica attorno al fatto di cronaca è stata al centro del dibattito nei giorni successivi, con le opposizion­i all’attacco dell’amministra­zione comunale, ma anche da sinistra con l’ex assessore Aitini che ha parlato di «tanti slogan e poche idee» sul tema sicurezza.

Mentre a destra, dove si chiedono più agenti della polizia locale costanteme­nte impegnati sul territorio e la costituzio­ne di un assessorat­o ad hoc, oggi è il giorno della mobilitazi­one dopo gli attacchi frontali contro l’amministra­zione e la richiesta di istituire di nuovo un assessorat­o alla Sicurezza ad hoc. Fratelli d’Italia ha organizzat­o la “fiaccolata per la sicurezza”, proprio nei dintorni della zona calda del Fossolo, alla rotonda di viale Felsina. Si sono registrati «gravi peggiorame­nti da quando il nuovo sindaco si è insediato», sostengono da Fdi, che schiererà il capogruppo in Regione, Marco Lisei, quello in Consiglio comunale Francesco Sassone, insieme agli altri consiglier­i comunali e di quartiere.

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