In Riviera un assaggio di estate
Già da alcuni giorni sulla Riviera romagnola — dal Ravennate a Rimini, Riccione e Cattolica — c’è aria di estate. Complice il bel tempo, l’improvviso caldo e la rapidità con cui gli stabilimenti balneari hanno preparato le loro attrezzature dopo i due precedenti segnati dalla pandemia, la zona mare nel weekend è frequentata da molte persone. Non solo italiani, provenienti in particolare dall’EmiliaRomagna e dalle altre regioni del Nord Italia.
A Rimini si vedono già da diverso tempo anche gli stranieri, soprattutto tedeschi, attratti in particolare dal centro storico, che è in grado di offrire luoghi riqualificati nel segno della cultura come il Museo Fellini recentemente inserito da Condè Nast Traveller tra i sette migliori nuovi musei al mondo. Ma il movimento, in queste giornate di caldo e sole, interessa soprattutto la spiaggia dove alcuni stabilimenti hanno già aperto lettini e ombrelloni. La sera i dehor dei locali sono già pieni di gente ed è difficile trovare parcheggio.
«Siamo partiti beni, sembra già un’ottima stagione quasi estiva. L’unico problema è il personale, che non si trova. Sono messi come noi altri colleghi», conferma il titolare di un bar di Riccione sul mare. Anche quest’anno, infatti, gli imprenditori lamentano le difficoltà nel reperimento di manodopera.
Nelle ultime settimane albergatori e operatori balneari hanno però confermato le buone aspettative per la stagione, nonostante il caro prezzi e le incertezze sui movimenti internazionali dovute alla guerra in Ucraina che priveranno la Riviera soprattutto del turismo russo.