Dipartimenti di eccellenza, 21 in corsa per Unibo
Pubblicata la graduatoria dei 350 ammessi alla selezione per ricevere fondi ad hoc
Ventuno dipartimenti su 33 sono in gara per l’Alma Mater per guadagnare l’Eccellenza che dà diritto a finanziamenti ad hoc.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato infatti l’elenco dei primi 350 dipartimenti italiani selezionati dall’Anvur (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, in base a una serie di indicatori. Di quelli selezionati per Unibo ben 9 figurano con il punteggio massimo di 100: si tratta di quelli di Chimica, Filosofia e comunicazione, Fisica e astronomia, Psicologia, Scienze biomediche e neuromotorie, Scienze e tecnologie agro-alimentari, Scienze economiche, Scienze mediche e chirurgiche, Scienze politiche e sociali. Con un valore poco inferiore al 100 (99,5) seguono i dipartimenti di Architettura, delle Arti, Filologia classica e italianistica, Ingegneria dell’energia elettrica e dell’informazione, Scienze giuridiche e Storia culture civiltà. Secondo guono ancora con 98,5 Medicina specialistica, diagnostica e sperimentale e Scienze mediche veterinarie, Scienze per la qualità della vita con 84,5, Interpretazione e traduzione con 86, Scienze dell’educazione con 83,5 e Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali con 80,5. Questi sono i dipartimenti ammessi alla procedura di selezione al termine della quale saranno individuati i 180 dipartimenti di eccellenza in Italia per il quadriennio 2023-2027, sestep dell’intervento statale dopo quello per il periodo 2018-2022.
Si tratta di Dipartimenti che spiccano per la qualità della ricerca prodotta e per la qualità del progetto di sviluppo, ai quali è destinato un budget annuale di 271 milioni di euro. Quelli selezionati potranno contare, in relazione al quintile dimensionale in cui sono collocati, su una dotazione finanziaria variabile tra di 1,620 milioni euro annui e 1,080 milioni euro annui per 5 anni. Ai dipartimenti delle aree Cun da 1 a 9 (ovvero quelle scientifiche) sarà altresì assegnato un budget di 250 mila euro annui vincolato a infrastrutture di ricerca.
Il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto dipartimentale e il corretto utilizzo del budget attribuito saranno oggetto di valutazione finale. L’elenco dei nuovi assegnatari avverrà entro il 31 dicembre.