«All’ex Cierrebi, spaccio, rifiuti e pure i topi»
Attività di spaccio, rifiuti abbandonati e topi, che stanno prendendo il largo anche nelle strade vicine. È questa la situazione attuale dell’ex centro sportivo Cierrebi in via Marzabotto, chiuso da anni, secondo la denuncia presentata ieri all’Ausl di Bologne e alla Polizia locale dal consigliere di Sinitra Unita in Quartiere Porto-Saragozza, Michele Terra. «L’ex Cierrebi di via Marzabotto è chiuso ormai da anni e lasciato in stato di completo abbandono e senza alcuna sorveglianza — denuncia il consigliere — si tratta di un’area di quasi 40mila metri quadrati, posta all’interno di una zona residenziale, che comprende impianti sportivi all’aperto, palestre, piscine e aree verdi».
Nella sua segnalazione, con la quale chiede «un intervento urgente» alle autorità, il consigliere parla di «vegetazione lasciata a se stessa, rifiuti abbandonati e anche di una presenza di roditori che si è estesa anche su via Marzabotto». La recinzione non è sufficiente, continua Terra, e così si notano «ingressi non autorizzati, sia da parte di persone senza fissa dimora o con situazioni di disagio, che vanno in caso sostenuti dai servizi comunali, sia probabilmente di attività di microcriminalità e di spaccio di stupefacenti». Secondo il consigliere di Sinistra Unita, l’ex centro sportivo «potrebbe essere una risorsa per il quartiere e per la città mentre oggi invece «rischia di diventare un problema».
Il consigliere si augura quindi che «da un lato vi sia un intervento rapido degli uffici competenti, dall’altro che si verifichi la possibilità di una riapertura anche parziale in tempi certi. La proprietà dell’area e degli impianti, il Bologna Football Club, non può continuare a disinteressarsi, è fondamentale chiarire i progetti futuri sulla struttura, che non può rimanere in queste condizioni all’infinito». Per questo il consigliere di Sinistra Unita chiede anche di fare il punto in una riunione di una commissione comunale.
L’ex centro sportivo di via Marzabotto è chiuso e inagibile da oltre due anni. Negli anni scorsi è stato anche al centro di una battaglia portata avanti dai cittadini della zona per evitare che nell’area fosse costruito un supermercato. In realtà le cose non sono ferme. Sull’ex Cierrebi di proprietà del Bologna calcio c’è l’interesse del gruppo spagnolo Go Fit, che sta lavorando a un progetto di restyling per poi gestire l’impianto. Ma in attesa di quei giorni bisogna intervenire sull’area.