Cofani in legno green e simulatori social, Tanexpo green e hi-tech
Green e hi-tech trionfano anche a Tanexpo, la fiera del mondo funerario e cimiteriale che ha inaugurato ieri nel quartiere fieristico e resterà fino a domani. Fra gli stand, bare in legno certificato, urne biodegradabili, portali social per ricordare i defunti, e un simulatore virtuale della propria morte. L’expo è un’edizione speciale: è al suo trentennale e il format ritorna completo dopo l’edizione ridotta dello scorso anno causa Covid, con oltre 200 espositori. Si va dalle urne, di ogni foggia e materiale, firmate da artisti e designer ai cofani funebri affrescati e con dedica, alle sepolture su fondali marini, fino alle onoranze funebri per gli animali. Quest’anno le aziende più innovative saranno anche premiate, con la prima edizione dei «Tanexpo awards». Per festeggiare il trentennale sarà allestita la mostra d’arte contemporanea «No Time to Die» di Danilo Sciorilli a cura di Giacinto di Pietrantonio, realizzata in collaborazione con R&P Contemporary Art, sul tema della fine, del tempo e della possibilità di immortalità partendo dal disegno. «Siamo riusciti a organizzare l’evento anche quest’anno, — rivendica il presidente di Tanexpo Alberto Leanza — con numeri che si avvicinano quasi ai numeri che avevamo pre-pandemia. Quindi siamo molto soddisfatti». Poco prima del taglio del nastro sono state anche premiate due aziende ucraine. «Due targhe per loro che nonostante le difficoltà sono qui presenti e cercano in qualche modo di andare avanti —spiega Leanza — l’idea è venuta in maniera assolutamente spontanea e naturale. Abbiamo clienti e relazioni commerciali con l’Ucraina, e molti non sono riusciti a venire. Ci sembrava doveroso rendergli omaggio». La consegna è avvenuta sulle note di Imagine di John Lennon come auspicio di pace.