Sartori si muove, i soldi ora ci sono Ilicic e un difensore sono le priorità
Intanto parla Saputo: «Siamo credibili ma il Bologna deve fare almeno 50 punti»
Dopo aver sostanzialmente chiuso la cessione di Aaron Hickey al Brentford — visite nei prossimi giorni e quinquennale per lo scozzese — per 16,5 milioni più bonus, il Bologna conta di avere in tempi rapidi novità anche su Mattias Svanberg: lo svedese piace al Napoli, ma in questo caso la trattativa entrerà nel vivo solo quando la squadra di Spalletti avrà ceduto un centrocampista, e si attendono novità anche dall’Inghilterra. Nei programmi della dirigenza rossoblù, si vorrebbe chiudere anche la seconda cessione «programmata» di quest’estate prima di entrare nel vivo della stagione e del mercato ma è chiaro che con un giocatore in scadenza 2023 come Svanberg il coltello dalla parte del manico ce l’hanno gli acquirenti.
Intanto, con l’incasso di Hickey si accelererà sulle entrate: oltre al centravanti Strand Larsen del Groningen, il sogno di Sartori resta Josip Ilicic che sabato ha partecipato ad un evento benefico di calcetto a Kranj e ieri era regolarmente a Zingonia per il raduno dell’Atalanta, firmando autografi ai tifosi. In queste ore Ilicic parlerà con l’ad Luca Percassi: l’idea è quella di arrivare a una soluzione in tempi molto brevi, sicuramente entrò la partenza degli orobici per il ritiro fissata l’8 luglio. Niente da fare invece per il difensore Matteo Lovato, finito a Salerno con la ripresa e la successiva chiusura della trattativa Ederson-Atalanta (15 milioni cash più il cartellino del difensore, che firmerà un quadriennale da 800.000 euro netti, valutato 10 milioni). Sartori tornerà già in queste ore a lavorare sul difensore da aggiungere in rosa, con alcune opzioni italiane — Caldara, in uscita dal Milan, ed Erlic di proprietà del Sassuolo — e diverse soluzioni straniere come il già visionato Cas Odenthal, classe 2000 svincolato dal Nec Nijmegen. Curiosamente, proprio il club olandese che da ieri ha accolto in prestito il centrocampista rossoblù Baldursson dopo la deludente parentesi al Copenaghen.
Nelle scorse ore, intanto, il presidente rossoblù Joey Saputo ha parlato anche dell’imminente campionato di serie A e dei progetti del club in un’intervista esclusiva rilasciata a Montreal al canale in lingua italiana dell’emittente canadese Omni News: «A Bologna c’è aspettativa, ma i bolognesi ti lasciano lavorare. Nel passato il club era tra le grandi ma negli ultimi 30-35 anni non è più così: per me era importante ridare credibilità alla società. Se non sei tra quelle che sognano i primi posti, è importante arrivare costantemente attorno a 50 o più punti: si comincia da lì, sognando un giorno di arrivare in Europa».
Oggi il club presenterà online la prima e la seconda maglia per la nuova stagione, mentre a Casteldebole ci sarà l’ultimo allenamento in città della squadra (con ogni probabilità alla presenza di Sinisa Mihajlovic, a bordo campo anche ieri) prima della partenza per il ritiro di Pinzolo, fissata per domattina: in Val Rendena ci sarà anche il portiere Bardi, che ha firmato il rinnovo del contratto scaduto il 30 giugno e sarà ancora il vice di Skorupski.