«Al concerto sorrido» Tiromancino live Unica data Cesenatico
Unico concerto estivo in Emilia-Romagna per i Tiromancino questa sera al Teatro all’aperto di Largo Cappuccini, cuore pulsante della rassegna Ribalta Marea di Cesenatico (ore 21, euro 30 / euro 25). L’appuntamento in Romagna è una tappa del tour prodotto da Trident Music, che dopo di più di due anni di stop, dai sold out che avevano accompagnato la pubblicazione di Fino a qui, riporta la creatura di Federico Zampaglione in giro per l’Italia. Un ritorno ai concerti che Zampaglione ha raccontato con queste parole: «Sono tornato a un’emozione in qualche modo nuova. Essere nuovamente sul palco non era più un atto normale. Mi sono riappropriato di sensazioni e gesti che riaffiorano e ti riportano a momenti stupendi. Il solo fatto di scrivere una scaletta di un concerto è una cosa bellissima». Proprio il live è il momento di massimo splendore per i brani della band romana, che in questa tournée propone un lungo elenco di successi che hanno segnato la trentennale carriera del gruppo e di conseguenza del cantautore capitolino. Alle hit ormai diventate patrimonio della musica italiana, si aggiungono i nuovi brani contenuti nell’album Ho cambiato tante case, dodici pezzi nello stile inconfondibile di Zampaglione. Un artista che dal 1989 ha creduto nel suo progetto musicale, all’inizio dai contorni quasi sperimentali, punto di riferimento per la scena indie italiana con quattro dischi che hanno sfiorato il successo senza riuscire a raggiungerlo pienamente. Poi nel 2000 l’arrivo della svolta e il cambio di passo. L’album La descrizione di un attimo esplode in tutta la sua bellezza. Zampaglione
diventa il cantastorie di una generazione. Con i successivi lavori: In continuo movimento (2002), Illusioni Parallele (2004), L’Alba di domani (2007), la fama e il successo rimangono inalterati. Nel 2016, quando viene distribuito Nel respiro del mondo, sono gli unici italiani con due brani nella top ten radiofonica di fine anno. Una carriera di successo che oggi viene condensata in un concerto: «Si tratta di un live che è un racconto dei miei trent’anni in musica. Un viaggio che costruisco insieme agli spettatori». Quella platea che non l’ha mai abbandonato, anche dopo un lunghissimo stop, fin dalle prime date del tour: «I concerti sono andati molto bene. Un folto pubblico e gli spettacoli sono filati lisci senza nessun intoppo. Ho vissuto la sensazione, almeno per
una sera a ogni live, nonostante tutto quello che abbiamo vissuto e stiamo vivendo, di potermi sganciare dai problemi e dalla negatività e di farlo insieme al pubblico. Ci siamo guardati in faccia sorridendo». Il sentirsi bene e a proprio agio diventa così un momento indimenticabile, se poi lo si fa attraverso le canzoni dei Tiromancino tutto assume ancora più rilevanza.