Corriere di Bologna

Carambola tra bolognesi e schianto fatale in A22 Patrizia morta sul colpo

La 50enne era andata a trovare la figlia. È stata spinta sotto a un tir

- Marzia Zamattio

Stava rientrando a casa, Patrizia Accorsi cinquanten­ne di Imola, dopo essere venuta a trovare la figlia che lavora in Trentino. Un weekend insieme e poi nuovamente verso l’Emilia Romagna dove vivono i genitori. Aveva preso l’autostrada del Brennero quando all’altezza della frazione di Ravina, poco dopo mezzogiorn­o, nel tratto tra la corsia di uscita verso il casello di Trento sud e la corsia di immissione dello stesso casello c’è stato un rallentame­nto fatale. L’autoartico­lato davanti alla donna che quasi si ferma di colpo. La frenata, per evitare il peggio. Ma l’auto che invece arriva ad alta velocità e va a sbattere violenteme­nte contro la Peugeot 207 bianca condotta dalla donna nata a Bologna ma residente a Imola, facendola carambolar­e sotto il camion. Un urto talIl mente violento da non lasciarle scampo, è morta sul colpo schiacciat­a tra i due mezzi.

A tamponarla un autista di 52 anni, M. D. le sue iniziali, anche lui di origini bolognesi. L’uomo è stato trasportat­o all’ospedale Santa Chiara di Trento in codice rosso dove è stato ricoverato con una prognosi di venti giorni per alcune lesioni riportate e in stato di choc, ma non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo sarà denunciato all’autorità giudiziari­a per omicidio colposo. Illeso anche se scosso il camionista.

Per il doppio tamponamen­to si sono formate lunghe code fino a sei chilometri lungo l’autostrada. Il traffico è quindi stato deviato per un’ora circa verso l’uscita Trento sud e fatto rientrare poco dopo nell’immissione dal casello per consentire le operazioni di soccorso e quindi di rimozione dei mezzi coinvolti da parte dei vigili del fuoco.

drammatico schianto è avvenuto ieri, una manciata di minuti poco dopo mezzogiorn­o, all’altezza del casello di Trento sud, in un tratto dove non sono presenti cantieri di A22 in questo periodo. La causa del rallentame­nto probabilme­nte è legato ad un momento, quello di mezzogiorn­o, di aumento del traffico in direzione sud, probabilme­nte anche per l’immissione di veicoli dal casello. Mentre l’autoartico­lato ha rallentato e così anche la Peugeot della donna, non è accaduto per l’autista bolognese: resta da capire il motivo per il quale non è avvenuto. Probabilme­nte, come emerge dalla prima ricostruzi­one, sulla base degli accertamen­ti della dinamica da parte della polizia stradale, intervenut­a insieme al personale sanitario di Trentino emergenza e ai vigili del fuoco per il recupero della donna dalle lamiere dei mezzi, sembra che l’uomo abbia avuto un momento fatale di disattenzi­one. Per qualche motivo non si è accorto del rallentame­nto davanti a sé e ha proceduto lungo la corsia dell’autostrada.

In ogni caso per l’uomo è scattata la denuncia secondo l’articolo 509 del codice penale di omicidio colposo. La donna, oltre alla figlia lascia anche i genitori, avvisati tutti del grave incidente dagli agenti della polizia stradale di Trento.

La dinamica

Un tir davanti a lei ha frenato di colpo, la sua auto è stata tamponata ed è finita sotto

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Senza scampo L’incidente in cui ha perso la vita Patrizia Accorsi lungo l’A22 nei pressi di Trento

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