Corriere di Bologna

Orsolini più vicino il sì, ma Dominguez si allontana

Per il Bologna si apre la difficile partita dei rinnovi, si lavora su Moro e sul giovane Aguirre

- Alessandro Mossini

Il Bologna è tornato ad allenarsi a Casteldebo­le in vista della sfida al Napoli, in cui spera di riavere Soriano e Kyriakopou­los (più facile il primo, il greco potrebbe tornare a Lecce). Nel weekend tornerà in città anche il presidente Joey Saputo, che dovrebbe assistere anche all’ultima gara in Salento. Tanti i temi sull’agenda del presidente per la prossima stagione: dalla permanenza di Thiago Motta, che potrebbe essere coinvolto, in direzione Italia o Francia, da un domino di allenatori innescato dal Napoli che rischia di spostare tre quarti delle panchine di Serie

A, alle partite più calde legate ai rinnovi di contratto. Ovvero, Riccardo Orsolini e Nico Dominguez.

Su entrambi rimane distanza tra domanda e offerta (1,5 milioni netti a stagione, il tetto fissato dal club) e i prossimi giorni saranno chiave, perché o sarà rinnovo o sarà cessione. A Casteldebo­le c’è più fiducia sulla permanenza di Orsolini, che al momento non ha ricevuto proposte allettanti ma che può finire nel mirino della Lazio, Sarri è suo estimatore da tempo, con l’approdo in Champions. Fumate grigie tendenti al nero, salvo qualificaz­ione per l’Europa, quelle per Dominguez: il tempo passa, incontri con l’agente Sabbag non ce ne sono stati e l’impression­e è che il procurator­e a breve si presenti con offerte per il suo assistito, corteggiat­o da tempo dalla Fiorentina (affonderà il colpo se giocherà in Europa League) ed entrato nelle mire del Siviglia, specie se gli spagnoli vinceranno l’Europa League volando in Champions. «Mi dispiacere­bbe perderlo», disse Motta qualche giorno fa piazzandol­o di fatto tra i suoi incedibili.

Il Bologna lavora al riscatto di Nikola Moro (preconvoca­to dalla Nazionale croata per la

Nations League) dalla Dinamo Mosca e su diversi giovani da inserire in estate: l’ultimo nome in ordine di tempo è il laterale argentino Brian Aguirre, classe 2003 del Newell’s Old Boys che emissari rossoblù stanno visionando al Mondiale Under 20 in corso in Argentina. Può giocare da esterno offensivo di centrocamp­o e ha attratto le attenzioni di Sartori e del suo gruppo di lavoro: il Bologna ci ragiona, deciso a portare diversi giovani talenti in rossoblù in un’estate che si preannunci­a movimentat­a.

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in bilico Nico Dominguez ha parecchie offerte (LaPresse)

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