Si sono sbloccati tutti, ora tocca a Barrow?
Due assist contro la Cremonese, ma finora solo 3 gol nonostante Motta lo schieri titolare
A.A. cercasi Musa Barrow. Non disperatamente, visto che il Bologna è reduce dai cinque gol segnati a Cremona dove il gambiano è stato vivace, ma domenica contro il Napoli Thiago Motta ha bisogno di una grande partita anche da lui, a cui ha concesso fiducia totale. Da esterno o da centravanti, Barrow è stato una sorta di irrinunciabile per il tecnico italo-brasiliano, specialmente nell’ultimo periodo: viene da 14 presenze consecutive come titolare, nella gestione Motta non è stato impiegato solo quando era indisponibile per infortunio (quattro gare, all’andata) e solo Orsolini ha raggranellato più minuti di lui tra gli attaccanti, 2.064 minuti contro i 1.848 di Barrow. Ma il piatto di Barrow per ora piange: nemmeno la goleada di sabato scorso a Cremona ha regalato una gioia personale al gambiano, se non altro autore di due assist contando quello per lo 0-1 di Arnautovic — che sembrava un tiro, più che un cross — e quello con i tempi perfetti per il quinto gol di Sansone. Gli assist così sono saliti a quota sette eguagliando quelli dello scorso campionato (furono invece dieci nella Serie A 2020-21), ma i gol di Barrow sono solo tre: sul piano realizzativo è la peggior stagione dell’ex atalantino da quando è arrivato a Bologna, nonostante l’impiego continuativo, visto che il dato più basso erano i sei dello scorso campionato. Pochi gol e prestazioni molto alterne, con la scintilla che non si è accesa nemmeno in occasione delle reti segnate: proprio il Napoli che arriverà domenica al Dall’Ara è stata una delle sue vittime, nel 3-2 dell’andata al Maradona in cui un suo destro dalla lunga distanza venne letto male dal portiere Meret tenendo in partita i rossoblù fino all’ultimo. Nonostante la sconfitta fu la gara della risalita per Thiago Motta (che dopo Cremona è il 7° miglior attacco del torneo con 48 gol), ma per Barrow il trend non è cambiato: da allora l’unica altra rete è arrivata in casa il 2 aprile contro l’Udinese, partita in cui mise a segno anche due assist. Sprazzi di classe, rimasti lampi troppo isolati. Domenica contro i neocampioni d’Italia (esaurite le curve, metà incasso sarà devoluto alle popolazioni alluvionate) Barrow sarà ancora una volta titolare e servirà la sua versione migliore, vista la squalifica di Orsolini: in mezzo ci sarà Arnautovic, a cui servirà un adeguato sostegno per non avere l’esclusiva attenzione della difesa di Spalletti.