L’artista De Silvestri firma un capolavoro «Il mio gol è per Sinisa mi godo ogni istante»
Solitamente De Silvestri i capolavori li compra (il primo fu uno Spalletti, scultore però), questa volta se l’è fatto da solo. Gol d’autore. Perfetto per lui, appassionato d’arte. Non è la laurea conseguita a renderlo atipico, ma il suo modo di vedere la vita e d’interpretare, con serietà e intelligenza (e aggiungiamo cultura), il lavoro che fa. Non solo calci e testate.
Terza stagione in rossoblù, sesto gol. Forse il più bello, con la corsa tardelliana sotto la tribuna, l’abbraccio totale dei suoi, il bacio a sua moglie Carlotta, ricercatrice oncologica al Sant’Orsola. La ciliegina sulla torta. Non sappiamo se sarà la sua ultima dolce fetta bolognese: tempo al tempo, come dice lui, «sto bene, ho 35 anni, mi piace stare nel gruppo», dove è un punto di riferimento. Anche morale. Una rarità, una fortuna. Quest’ultima stagione, complicatissima per gli infortuni subiti e superato in graduatoria da Posch, lo ha confermato. Panchine e lavoro, sempre pronto a dare il suo contributo. Lo sa anche Motta, che con lui ha giocato in Nazionale.
«Non possiamo separare l’uomo dal giocatore. Lorenzo è un grande uomo e per questo è un grande giocatore. La sua storia è fantastica. Del suo futuro ne parleremo prima con Lorenzo e poi saprete».
Se sarà addio, il suo saluto è di quelli da incorniciare. Se non lo sarà, significa che il club avrà fatto una scelta che va oltre il ragionamento agonistico. Non solo perché ha esperienza da vendere e trasmettere, non solo per il suo poliglottismo (quattro lingue imparate nella scuola internazionale di Roma: genitori dentisti, una sorella), ma perché è sempre pronto a far crescere e aiutare gli altri. Quasi un secondo. «Un futuro come dirigente? Sì, ma nuovo, come “mediatore culturale”».
Lucido nel dopo partita, «mi sono goduto questo gol al Napoli, sono contento di aver portato un punto e aver tenuto aperta la corsa all’ottavo posto. Andando avanti con l’età ti godi ogni istante, per questo curo ogni dettaglio». La chiosa non è banale.
Voluto tre anni fa fortissimamente da Mihajlovic, il pensiero va a lui, «gli dedico il gol, darò sempre uno sguardo lassù a Sinisa».
Lui e l’arte
Lorenzo De Silvestri, 35 anni, è un grande appassionato d’arte ed è laureato in economia aziendale
In scadenza
Il contratto di De Silvestri scadrà a giugno. Coluto tre anni fa da Mihajlovic, ha dedicato la rete a Sinisa e mandato un bacio alla moglie Carlotta