Ai nastri di partenza la stagione 2024: tutti a caccia dell’imprendibile Red Bull
Campionato di F1 al via: sarà il più lungo ed emozionante di sempre
Il Campionato Mondiale di Formula 1 2024 organizzato dalla FIA sarà, nella storia della categoria, la 75° stagione ad assegnare il campionato piloti e la 67° ad assegnare il campionato costruttori. Ci si è lasciati alle spalle una stagione dominata dalla Red Bull e da Max Verstappen, che ha conquistato il terzo titolo mondiale. Sta per avere inizio, ora, la stagione di F1 più lunga di sempre. ll calendario 2024, infatti, conta ben 24 tappe. È la prima volta che nella storia della Formula 1 il calendario offre un numero così alto di appuntamenti, il massimo consentito dal Patto della Concordia, l’accordo commerciale che regola la partecipazione e il trattamento economico delle scuderie che partecipano al campionato di Formula 1. Più nel dettaglio, c’è da dire che torna il GP di Cina, nazione nella quale non si correva dal 2019 a causa della pandemia da Covid-19. Si parte, come tutti sanno, dal Bahrein, per poi chiudere i giochi ad Abu Dhabi l’8 dicembre. Nuovo sarà anche l’ordine delle tappe. L’ obiettivo è quello di ridurre i costi di logistica e rendere la stagione più sostenibile. Da calendario, quindi, il GP del Giappone si sposta ad aprile, quello dell’Azerbaigian a settembre e quello del Qatar a dicembre, seguito dal GP di Abu Dhabi. Non ci sono invece grandi novità per quanto riguarda i protagonisti in pista. I piloti che prenderanno parte al Mondiale F1 2024 saranno 20. Non c’è nessun cambiamento rispetto allo scorso anno: per la prima volta nella storia del Circus la griglia sarà la stessa di quella del termine della scorsa stagione. L’unico cambiamento rispetto ai piloti sotto contratto all’inizio del 2023 è l’australiano Daniel Ricciardo, in sostituzione dell’olandese Nyck de Vries all’ex team denominato AlphaTauri, a partire dal Gran Premio d’Ungheria 2023. Va però aggiunto che dopo 6 anni termina il legame tra Sauber ed Alfa Romeo in F1. Il team svizzero, che dal 2026 prenderà le vesti di Audi, ha scelto come main sponsor per il post Alfa Romeo la piattaforma di streaming Kick.com. Sul piano delle ambizioni, come detto, tutti sembrano a caccia della Red Bull. A cominciare dalla Ferrari, con la sua nuova SF24, la monoposto scelta per questo Mondiale di Formula 1 2024. A Maranello hanno lavorato duro per invertire la rotta ed essere competitivi. Qualche segnale positivo era in verità arrivato nel finale di stagione scorsa, con Charles Leclerc che aveva chiuso al quarto posto il Mondiale Piloti, appena qualche lunghezza in più rispetto al suo compagno di scuderia spagnolo, che aveva chiuso settimo con 200 punti. Aspira a ridurre il gap con Verstappen e soci anche la Mercedes di Hamilton e Russel, che ha dovuto dopo due anni fallimentari cambiare del tutto filosofia. La W15 avrà un telaio del tutto diverso, mai più così magra e senza pance, differente anche la posizione di guida. Rivisitazione di cosa non ha funzionato nel 2023 anche per l’Aston Martin, mentre la McLaren si aspetta molto dalla rivoluzione messa in pista lo scorso anno.