La Mercedes di Wolff a caccia di conferme
Curiosità per l’annata di Hamilton
In questa stagione la Mercedes vuole confermare il ruolo di seconda forza del Campionato Mondiale. I test in Bahrain non hanno rivelato la vera potenzialità della vettura che i tecnici hanno modificato in maniera significativa: l’incertezza sul quantitativo di benzina utilizzato non lascia possibilità di confronto con le altre macchine, trovando tuttavia apprezzamento nei commenti dei responsabili del nuovo progetto. La monoposto presenta una novità marcata sia nelle sospensioni anteriori che in quelle posteriori; oltre alla meccanica, anche l’aerodinamica e il telaio della macchina presentano innovazioni significative che potrebbero dare nuovo slancio alle Mercedes.
Il problema maggiore della scuderia tedesca sembra essere la gestione dei due piloti, con Lewis Hamilton all’ultimo anno di contratto e con l’altro britannico George
Russell pronto a conquistarsi il ruolo di prima guida per la stagione successiva avendo ancora un contratto di un anno con i tedeschi. Il passaggio di Lewis alla Ferrari ha generato un terremoto mediatico intorno al pilota, oggi chiamato a chiudere al meglio la sua avventura prima di saltare sulla monoposto di Maranello. Hamilton lo scorso anno ha chiuso la stagione al terzo posto, salendo sul podio della classifica piloti: l’inglese vuol migliorare la propria prestazione, cercando di accorciare il divario dai due piloti della Red Bull. I 51 punti di distacco da Sergio Perez possono essere limati, i 341 punti da Verstappen appaiono una voragine incolmabile che ha causato non poche frizioni all’interno della scuderia gestita da Toto Wolff, fino al divorzio già annunciato.