Impennata di multe per la sosta nei primi due mesi dell’anno: record di 400 sanzioni al giorno
A gennaio e febbraio c’è stata un’impennata delle multe per la sosta: +30% rispetto ai primi due mesi del 2023. Si è passati, quindi, dalle 19.067 sanzioni di gennaio e febbraio dell’anno scorso alle 24.707 di quest’anno. A fornire i dati, ieri in commissione a Palazzo d’Accursio, è stata Bomob, l’azienda che gestisce il Piano sosta per conto del Comune.
In tutto, lo scorso anno, le sanzioni sono state 112.848 con una flessione nei mesi estivi. «Da una media di circa 9.500 multe nel primo trimestre del 2023 — ha sottolineato Fabio Garavina di Bomob — il numero delle sanzioni attualmente si sta assestando a cavallo delle 12mila perfino a febbraio che è un mese un po’ più corto, quindi c’è un incremento abbastanza significativo che dà conto dello sforzo fatto per migliorare la quantità dell’accertamento ma anche la sua qualità». Infatti, continua il rappresentante di Bomob, «solo il 60% delle sanzioni è collegato al pagamento della sosta non effettuato o scaduto, mentre tutta la restante parte riguarda interventi di mantenimento delle regole del Codice della strada relative alla sosta: dagli intralci alla tutela dei portatori di handicap». Si parla di «40-50mila sanzioni che riguardano la salvaguardia di questo tipo di regole», continua Garavina, aggiungendo che sempre nel 2023 «in 4.459 casi è stata disposta una rimozione con il carro attrezzi». Sul fronte della gestione dei contrassegni, poi, «sono state 42mila le persone servite a sportello — riferisce Garavina — con un tempo di attesa medio di 10 minuti» e voti molto alti nelle rilevazioni del gradimento degli utenti: 9,76 per la cortesia; 9,72 sulle informazioni; 9,25 sui tempi di attesa. In un anno, poi, ci sono stati «70mila contatti al call center con un tempo medio di attesa di 6,5 secondi e rispondendo al 94,4% degli utenti», spiega Garavina. Il rappresentante dell’azienda segnala poi che nel 2023 si sono registrati «mediamente 8,5 reclami al mese a fronte di tre milioni di sanzioni, 42mila persone allo sportello e 70mila che hanno telefonato». Tradotto: «Margini di miglioramento ne abbiamo sicuramente e di problemi pratici ne abbiamo tutti i giorni», però il dato dei reclami «chiude un po’ il cerchio — sottolinea Garavina — rispetto a qualche affermazione che abbiamo sentito ma che non è esattamente in linea e meno generosa rispetto a questi numeri».
Garavina, inoltre, interviene sull’atteso intervento di raddoppio del parcheggio ex Staveco: «È in corso l’iter amministrativo per l’impatto ambientale, che richiederà ancora un po’ di settimane. Su tutto il resto siamo già a uno stato abbastanza importante perché il Comune è riuscito a ottenere l’approvazione dalla Soprintendenza, che era l’elemento più complesso, quindi a breve saremo in grado di procedere a contrattualizzare l’impresa che realizzerà la sopraelevazione portando i posti da 178 a 305, contando anche di ridimensionare, se non risolvere, i problemi di accodamento sui viali».