La nuova arena per la Virtus dove sorge il Palazzo degli Affari
«Abbiamo il palazzetto a rotelle». Ci scherza l’amministratore delegato della Fiera di Bologna, Antonio Bruzzone, illustrando il nuovo progetto del padiglione polifunzionale che ospiterà anche le partite della Virtus Basket, che sostituisce quello presentato alcuni mesi fa Palazzo D’Accursio. La struttura non sorgerà più al posto dell’ex padiglione 35, su via della Fiera, ma si affaccerà su piazza della Costituzione, prendendo il posto del Palazzo degli Affari, sede degli uffici della Camera di commercio abbandonata da tempo. La struttura, dunque, farà parte del maxi-progetto di rigenerazione della piazza e dell’entrata principale del quartiere fieristico. Come noto, la Virtus non farà parte della società di gestione dell’impianto ma pagherà l’affitto che avrà una lunga scadenza. «Questa collocazione darà maggior risalto alla polifunzionalità del padiglione», spiega Bruzzone che ha illustrato il progetto, al centro della riqualificazione dell’interno quadrante Nord della città, al Cinema Modernissimo .«Con Virtus siamo d’accordo — ha aggiunto —. Il posizionamento in piazza Costituzione è più prestigioso. Il recupero di Palazzo Affari poteva essere molto lungo e avremmo avuto un palazzorudere come ingresso della Fiera, quindi abbiamo deciso di utilizzare questa operazione per risolvere cinque temi contemporaneamente: l’ingresso della Fiera, la polifunzionalità, raggiungere i 140.000 metri quadrati netti espositivi chiesti da Eima, il posizionamento al piano di sopra di un centro convegnistico vicino con il palazzo del Congressi, la realizzazione del centro direzionale unico», dettaglia il manager. «A settembre del 2026 deve essere finito. Quando partono i cantieri dipende da varie situazioni, ma il nostro impegno è avere la sta ione cestistica 2026-27 in palazzetto. A novembre 2026 c’è Eima e deve essere pronto. Ce la possiamo fare», assicura Bruzzone. La struttura interna del palazzetto ricalca più o meno quella già presentata, con le tribune «rimovibili» per far posto agli stand della Fiera o ad altri eventi. All’esterno il progetto di Mario Cucinella prevede la realizzazione di una pensilina gigante e multimediale che sovrasterà l’ingresso della Fiera e si allungherà fino ad avvolgere il nuovo padiglione, un mega-schermo sul quale saranno proiettate immagini di quello che accade all’interno del quartiere. A due passi la fermata del tram. Allo stesso modo verrà riqualificata l’intera piazza, che si trasformerà in un grande parco affacciato su via Aldo Moro.
L’ad Bruzzone
«Il posizionamento in piazza Costituzione è più prestigioso. e darà risalto alla polifunzionalità del padiglione»