Corriere di Bologna

È una corsa Champions azzoppata Bologna per un mese senza Zirkzee

Salterà Empoli e Salernitan­a e non potrà rispondere alla convocazio­ne dell’Olanda

- Di Alessandro Mossini

Un mese senza Joshua Zirkzee. Dall’ottimismo postpartit­a di Motta, passando per i timori di domenica diventati certezza con l’ultimo esame di ieri mattina: contro l’Inter l’olandese ha riportato una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra con tempi di recupero previsti di tre-quattro settimane. La peggiore delle ipotesi in campo, ventilata dopo aver visto il centravant­i imboccare il tunnel sabato a fine gara sorretto da un paio di uomini dello staff, mentre faticava ad appoggiare la gamba.

L’augurio che si fosse fermato in tempo non è bastato, anche perché il tecnico ha svelato che l’attaccante (già a Bergamo uscito per un lieve acciacco muscolare, ma alla coscia destra) aveva accusato un fastidio a fine primo tempo e la ripresa sul terreno inzuppato d’acqua del Dall’Ara non ha aiutato l’olandese, che più volte si era controllat­o la gamba durante la partita.

Lo stop di Zirkzee è un duro colpo per il Bologna, che perde il miglior marcatore della squadra con dieci gol realizzati, ma anche per il ventiduenn­e che dovrà rinunciare alla tanto attesa chiamata in Nazionale olandese. Il c.t. Ronald

Koeman lo aveva convocato praticamen­te a furor di popolo, ma ora il centravant­i è out e se ne riparlerà forse a fine stagione, quando però l’Europeo sarà imminente.

L’umore del ragazzo è facilmente intuibile («sogno un grande torneo con la maglia dell’Olanda da quando sono un bambino», aveva detto giorni fa) e, da grande credente, ieri Zirkzee ha postato sui social una sorta di preghiera dedicata a chi sta vivendo momenti difficili: l’ultimo suo infortunio era datato febbraio 2023 e, nell’anno della consacrazi­one, questo stop nel momento più caldo della stagione davvero non ci voleva.

Il colpo è duro anche per Motta. Thiago perde quello che di fatto è il regista offensivo del suo Bologna per la partita contro l’Empoli di venerdì e quasi certamente anche per quella di Pasquetta, il 1° aprile al Dall’Ara contro la Salernitan­a. La sosta per le nazionali che arriverà dopo la gara in Toscana appesantis­ce il dolore per Zirkzee e lo attenua per il Bologna, che di fatto dovrà fare a meno del suo totem per due partite — sulla carta abbordabil­i — anziché per le canoniche tre o quattro, riabbracci­andolo a Frosinone.

In questa stagione Zirkzee è mancato solo a Cagliari per squalifica: lo sostituì Van Hooijdonk (fermo a 111 minuti in 6 presenze e 0 gol al Norwich, in Championsh­ip) e finì 2-1 per i sardi. Rispetto ad allora, ora Motta ha due alternativ­e arrivate a gennaio: Jens Odgaard, due gol in quaranta minuti da vice-Zirkzee prima della partita da titolare giocata contro l’Inter da esterno destro, e Santiago Castro, che ha debuttato sabato contro la capolista. Il danese parte nettamente avanti nelle gerarchie, ma la settimana di allenament­o sarà indicativa e con Motta vietato escludere colpi di scena.

Le alternativ­e Joshua posta una preghiera. Odgaard favorito per sostituirl­o, Castro può insidiarlo

 ?? (LaPresse) ?? Lungo stop Joshua Zirkzee, 22 anni, ha riportato una lesione alla coscia sinistra e dovrà restare fuori per un mese
(LaPresse) Lungo stop Joshua Zirkzee, 22 anni, ha riportato una lesione alla coscia sinistra e dovrà restare fuori per un mese

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy