Corriere di Bologna

Il Bologna nella bagarre di Frosinone Motta: «Aggressivi per fermarli subito»

Domani (ore 12,30) i rossoblù cercano la quarta vittoria di fila in trasferta

- Alessandro Mossini

Un quarto posto rafforzato, un’altra settimana di allenament­i ad alta intensità e una crescita che non vuole arrestarsi. Domani alle 12.30 il Bologna di Thiago Motta sarà impegnato a Frosinone e la mente del tecnico e della squadra è tutta lì: «Siamo cresciuti e stiamo crescendo insieme - osserva l’allenatore rossoblù - come squadra, individual­mente e collettiva­mente. I ragazzi mi aiutano ogni giorno a capire quale sia la cosa migliore per la squadra, a ottenere il massimo e ad essere concentrat­o sul mio lavoro. Mi danno entusiasmo, stimoli e motivazion­e».

Motta fa crescere la squadra e il gruppo fa crescere il tecnico: una sorta di simbiosi che ha generato una corsa Champions più credibile che mai. Anche per questo gli occhi di tutti sono fissi sul presente, nonostante le tante voci sul domani. E quando viene chiesto a Motta se non viene la voglia di stare insieme a lungo, Thiago taglia corto: «Ho il dovere di pensare al Frosinone e preparare al meglio questa partita piena di insidie, tutto il resto è secondario».

Restando all’oggi, il Bologna fa il pieno di compliment­i in Italia e non solo. E Motta torna sul discorso già affrontato dopo la Salernitan­a: «Il Bologna fa bene al calcio perché sono convinto che tutti vogliano vedere una squadra come la nostra, che negli ultimi anni ha avuto difficoltà per inserirsi a questo livello, arrivare così in alto. Questo dimostra che con il lavoro fatto bene, con un gruppo che si rispetta formato da ragazzi che danno il massimo e hanno voglia di aiutarsi, si riesce a fare meglio di altre squadre che a inizio stagione erano considerat­e più forti della nostra». Thiago elogia i suoi, elogia l’ambiente («qui ho tutte le condizioni per lavorare al meglio») e si gode l’euforia generale, che porterà oltre mille tifosi allo Stirpe con oltre 1.500 tagliandi di curva ospiti già venduti per lo scontro diretto del 22 aprile a Roma.

«L’euforia è benzina pura sorride il tecnico - la squadra sta attraversa­ndo un momento fantastico, i tifosi vivono per avere questi momenti di felicità. Ovviamente va usata nel modo giusto: i giocatori lo hanno sempre fatto finora e continuera­nno così, loro sanno bene perché stiamo vivendo questo bel momento». L’obiettivo è allungare la splendida striscia da otto vittorie nelle ultime nove gare di campionato, con ben tre successi in trasferta consecutiv­i contro Lazio, Atalanta ed Empoli. Ma allo Stirpe, contro un Frosinone in piena bagarre-salvezza, farà caldo e Motta lo sa bene: «Sono una squadra che ha qualità, organizzat­a, che ha messo in difficoltà tante avversarie. Soulé sta facendo una grande stagione ed è la loro chiave. Me li aspetto aggressivi, presserann­o forte ed alto: noi dovremo rispondere restando connessi come squadra in campo e non dovremo alimentare la loro energia». Anche

perché allo Stirpe i ciociari hanno costruito gran parte delle loro fortune. Ultimament­e il Frosinone è passato anche alla difesa a cinque, ma Motta ha preparato alternativ­e: «Hanno variato modulo anche in funzione dei loro avversari, noi ci siamo concentrat­i al meglio su ciò che dobbiamo fare in ogni caso e servirà l’aggressivi­tà giusta». Quella necessaria per stupire e godere ancora.

L’altolà L’eurofia dell’ambiente per noi è benzina pura ma attenti a partite insidiose come questa

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(LaPresse) Pressione Una difesa della palla di Zirkzee nella gara di andata al Dall’Ara

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