Il Duce atteso in città si ferma a Sassuolo
Dopo le 21, in piazza Vittorio Emanuele, addobbata con lampade tricolori, si è raccolta una folla numerosa. «Dalle finestre del Municipio su uno schermo si proiettavano i risultati delle votazioni di tutto il Paese».
ABologna e provincia i fascisti hanno ottenuto 111.112 voti, i Popolari 6504, i Socialisti riformisti 7943, i Massimalisti 11.993, i Comunisti 4041, i Repubblicani 1063.
Si diffonde la voce del passaggio di Mussolini a Bologna, di ritorno in automobile da Milano. La grande eccitazione delle autorità cittadine si spegne rapidamente quando, alle 13.30, dopo quattro ore di attesa sotto il sole, giunge la notizia che il Duce si è fermato a colazione con l’on. Arpinati, a Sassuolo da dove si recherà a Firenze, passando dall’Abetone. A bordo della macchina sportiva che guida personalmente, ci sono il segretario Chiavolini e un meccanico.
Carmela Borgia, 46 anni, residente in via Lame 93, ha denunciato il marito Aldo Ferri, 45 anni, per violenze, mostrando un certificato medico e diverse testimonianze di vicini di casa. L’uomo è ora a San Giovanni in Monte a disposizione delle autorità giudiziarie.
ALoiano, l’on. Milani ha denunciato violente manifestazioni di intolleranza nei suoi confronti mentre transitava per recarsi a Monghidoro con un medico al fine di assistere i sostenitori del Partito Popolare feriti dai fascisti durante le elezioni.
Nei padiglioni del mercato fuori Porta lame, si tiene una grande esposizione internazionale di cani organizzata dalla Società dei Pointer. «Bologna – commenta la stampa – è una delle città italiane dove si nutre più che altrove un sincero affetto per i cani e capita spesso di incontrare per le sue strade, al guinzaglio o al seguito di una elegante signora o di una qualche spiccata personalità cittadina, un magnifico cane di razza».
Probabilmente la depressione psichica è la causa del suicidio dell’ex ufficiale Tomaso Malfatti, trovato morto con una pistola in pugno, nei pressi di villa Pardo, fuori Porta Saragozza.
Pubblicato il bando di concorso per la nomina del medico del Dispensario Celtico comunale per la cura della sifilide e delle malattie veneree.