Virtus forte con le forti: «Ma niente mercato»
Per i bianconeri tre successi con le squadre di testa e il primo posto resta possibile
Annunciato dopo il tracollo di Milano da Hackett che «in tempi brevi tutto si sarebbe aggiustato», sono bastati due giorni alla Virtus per riprendersi e passare come uno schiacciasassi a Venezia. Quando ha affrontato i pesi massimi del campionato, la Segafredo non ha mai fallito ultimamente: le tre vittorie fra Serie A e Coppa Italia conquistate nelle ultime sette partite sono arrivate contro Milano in Fiera, a Brescia e appunto in Laguna domenica, ossia contro le colleghe delle prime quattro posizioni dei bianconeri. Forti con le forti, Belinelli e compagni sono nuovamente in corsa per il primo posto a quattro giornate dal termine della regular season e possono rimpiangere gli scivoloni inattesi, vedi Pesaro e Pistoia nell’ultimo mese. Finisse oggi, la Segafredo sarebbe seconda e Milano terza con strade che potrebbero quindi incrociarsi prematuramente in semifinale invece che all’ultimo atto come negli ultimi tre anni. Tutto però è ancora in ballo con due scontri diretti ancora da giocare: domenica c’è Brescia-Venezia e alla penultima Milano-Brescia, le due partite che probabilmente definiranno la griglia delle prime quattro.
Unica voce a esporsi dopo il k.o. del Forum di venerdì, Hackett ha risposto poi con i fatti sul campo al Taliercio guidando da leader la prova perfetta dei compagni di squadra. Aver ritrovato il play di Forlimpopoli al meglio della forma è decisivo per la Segafredo che si è sentita smarrita durante il periodo in cui è stato costretto alla tribuna dall’infortunio al ginocchio, dovendo spremere Pajola e affidarsi in regia a un Lundberg poco a suo agio in quel ruolo. Hackett è un valore aggiunto chiave proprio alla vigilia della partita dell’anno, quella di venerdì alla Segafredo Arena contro il Baskonia in Eurolega.
Sarà un vero e proprio spareggio per l’ottavo posto, che verrebbe raggiunto con una vittoria e consentirebbe alla Segafredo di avere almeno una delle due gare del play-in in casa. Come noto, l’ottava giocherà la prima in trasferta contro la settima e in caso di sconfitta avrà il salvagente di una sfida interna successiva contro la vincente della partita fra la nona e la decima. Vincere contro il Baskonia renderebbe la strada verso i playoff meno ripida e potrebbe portare nelle casse bianconere una cifra vicina ai 500 mila euro di incasso per l’eventuale ultima gara casalinga del play-in. Intanto il club, attraverso una nota ufficiale, «smentisce categoricamente di essere sul mercato» e di essere «concentrato e focalizzato sugli obiettivi stagionali e sui prossimi importanti impegni, a partire dalla sfida di venerdì di Eurolega contro il Baskonia». La stagione verrà quindi portata a termine con l’attuale roster.