Al Galliera l’omaggio ai Marlene Kuntz col regista in sala
Domani torna in sala, al Cinema Galliera, per una proiezione speciale, il documentario Complimenti per la festa, il resoconto del tour che nel 2014 festeggiava i vent’anni dall’uscita di Catartica, l’album d’esordio dei Marlene Kuntz (ore 21.30).
Il regista Sebastiano Luca Insinga seguì la band in lungo e largo per la penisola, e oggi, che i Marlene sono in tour a ricordare i trent’anni da quel primo disco, il documentario torna in vita in streaming su OpenDDB e al Cinema Galliera.
«I Marlene Kuntz fanno del rock trasversale, elettrico, atipico ed intelligente. Sono arrivati al debutto sulla lunga distanza con Catartica, album che contiene un brano stupendo, Lieve, unica cover proposta dai C.S.I. nel loro disco acustico. Dal Piemonte si alza la musica dei Marlene, valida promessa del sottobosco autoctono con ampie possibilità di miglioramento. Rifugiamoci tutti dietro la spessa montatura di Riccardo Tesio. Troveremo un sicuro rifugio in questo bailamme di input celebrali», con queste righe veniva presentata la band sulle pagine del primo numero de «Il Maciste», l’organo d’informazione del Consorzio Produttori Indipendenti e la «promessa» come era stata definita si è mantenuta negli anni in forma smagliante, contribuendo a scrivere pagine importanti della scena rock italiana. A oggi i Marlene Kuntz sono tra i pochissimi sopravvissuti, artisticamente parlando, a una stagione che sembrava pronta a spazzare via tutta la musica melodica peninsulare, per fare posto a una schiera di giovani arrabbiati e con sonorità internazionali nelle orecchie.
Così non è stato ma alcuni punti fermi sono rimasti e uno si chiama Marlene Kuntz. «Altri dieci anni si sono aggiunti alla carriera della band dalle riprese del film, eppure la loro storia rimane ancora emblematica e di forte ispirazione” - ha detto il regista - Complimenti per la festa racconta la storia di un gruppo di ragazzi di provincia che ha un solo desiderio: sfondare nel mondo della musica. Però vogliono farcela senza compromessi, vogliono dettare loro le regole. È solo grazie alla caparbietà, alla costanza, alla tenacia che oggi la storia di questi ragazzi è una storia da raccontare, in mezzo a migliaia di storie che finiscono troppo presto perché i loro interpreti non hanno avuto la forza di resistere e il coraggio di continuare a credere in sé stessi».
Tenacia e forza sono stati alla base del gruppo, che nel 2023 ha perso un fondatore, Luca Bergia, il musicista dietro piatti e tamburi dal 1989 (anno di nascita dei Marlene) al 2020. Complimenti per la festa ,le parole che aprono Festa mesta, brano di Catartica, non sono solo il titolo del documentario, perché in molti se le ricordano campeggiare sulla t-shirt commemorativa de «Le notti di Maciste», una tre giorni di festa, concerti, mostre e dibattiti che vide anche una performance al fulmicotone proprio dei Kuntz.
Altri tempi, altre visioni del mondo. «Complimenti per la festa! Una festa del……», cantavano e cantano i Marlene.