Film e foto inedite per il compleanno di Freak Antoni
Oggi Roberto Freak Antoni avrebbe compiuto 70 anni, il leader e voce degli Skiantos ci ha lasciato nel 2014 e questa ferita per molti non si è mai rimarginata. Oggi, però, deve essere un giorno di festa come lo sono i compleanni e sicuramente lui avrebbe festeggiato con tutta la sua spiccata ironia con un pensiero che certamente ci avrebbe spiazzato. Due gli appuntamenti in città per ricordarlo. Al Cinema Modernissimo (ore 18) è prevista la proiezione del film Freakbeat presentato dalle musiciste Alessandra Mustacci e Sofia Buconi e da Sofia Fesani, interprete del lungometraggio. Girato nel 2011 racconta di un viaggio on the road di Freak e la figlia Margherita alla ricerca di una registrazione (che forse non è mai esista ed è pura leggenda) tra Jimi Hendrix e l’Equipe 84.
Una storia che si dipana nella pianura padana dove i protagonisti incontrano le colonne portarti del beat italiano e fanno emergere il valore dell’utopia e dell’immaginazione. La scelta di avere Roberto Antoni è stata così giustificata dal regista Luca Pastore: «Freak, al di là di essere stato un punk sui generis e un vero figlio del beat (sia musicalmente che culturalmente, visto che il suo stile come scrittore ha più di un
punto di contatto con la Beat Generation), incarna perfettamente il concetto di nonconformismo e rappresenta un prototipo intelligente, ironico e molto personale, di “ribelle”. È davvero un “teppista soffice”, come si autodefinisce. Inoltre ha un’età anagrafica perfetta per fare il “padre infantile”, il genitore contro il quale, per quanto ci si sforzi, è quasi impossibile ribellarsi. Era quindi il soggetto perfetto per interpretare il ruolo di un padre con pelliccia e occhialini psichedelici che trascina sua figlia part-time nella ricerca di una session perduta.
Il suo contributo si è sviluppato sul piano filosofico, la sua esperienza personale e la sua provenienza culturale gli consentivano di sviluppare in modo naturale i concetti e le parole-chiave sulle quali si basava il film».
A pochi passi dal Modernissimo, presso la Sala della Musica (Biblioteca Salaborsa, ore 18) ci sarà un incontro con Roberto Vatalaro e Riccardo Negrelli i coordinatori di un progetto intitolato «Buon compleanno Freak!», un’occasione per ripercorrere le tappe della sua carriera artistica e umana, anche attraverso scatti fotografici inediti, che Vatalaro realizzò in tre sessioni nel 1979. «Roberto Vatalaro, fotografo professionista e amico di Freak, seguiva nella sala prove di Via San Vitale 13 a Bologna, tutto “il giro” del movimento del 77. – scrivono gli Skiantos sulla pagina Facebook -. Gli scatti che espone, inediti fino a oggi, offrono una prospettiva complice, giocosa, irriverente e al tempo stesso identificativa di Freak e della sua capacità di comunicare». La mostra si potrà visitare da domani al 31 maggio negli orari di apertura di Biblioteca Salaborsa (ingresso gratuito). Antoni era uno di noi che intonava: «Se decido che vengo non è detto che canto».