La doppia caccia dell’Orso: Champions e Europei
L’infortunio di Ferguson carica di responsabilità l’esterno che corre per due obiettivi
La caccia all’Europeo, la corsa Champions, un ruolo di responsabilità ancora maggiore nel gruppo dopo l’infortunio di Lewis Ferguson: sei partite tutte da vivere per Riccardo Orsolini, chiamato a un grande finale di stagione per prendersi tutto. Contro il Monza il numero 7 rossoblù ha firmato ben cinque tiri nello specchio della porta avversaria sui sette dell’intera squadra, dando vita a un duello con Di Gregorio vinto a più riprese dal portiere dei brianzoli. Orsolini è stato l’ultimo ad arrendersi, finendo stremato e cercando sempre la giocata per aprire la difesa di Palladino.
Proprio grazie ad un suo gran numero — rientro e mancino a giro nell’angolino sul secondo palo — il Bologna ha sbloccato l’ultima gara in cui ha segnato, quella contro la Salernitana: dopo due partite a secco, lunedì all’Olimpico contro la Roma tanto passerà anche dalle intuizioni dell’esterno ascolano.
Dei 50 gol segnati finora in Serie A da Orsolini, uno solo è arrivato contro la Roma ma ha firmato l’ultimo colpo nell’Olimpico giallorosso: il roboante 2-3 della stagione 2019-20, momento più alto dell’era Mihajlovic e di tutta la gestione Saputo (il Bologna con quel successo andò al settimo posto alla giornata 23) prima delle ultime due stagioni. Anche per questo motivo la corsa Champions è così speciale per il numero 7: è il giocatore del Bologna di più lungo corso, essendo arrivato nel gennaio 2018, e ha vissuto i momenti più complessi — il girone d’andata da retrocessione con Inzaghi, prima della grande rimonta con Mihajlovic — così come le contestazioni e le stagioni grigie. Ora che a Casteldebole è tempo di grandi sorrisi, Orsolini vuole godersi tutto. È il più scatenato quando i tifosi vengono a celebrare le vittorie al centro tecnico e sul campo cerca sempre di portare quel guizzo in più per rendere il Bologna imprevedibile ed efficace.
L’Europa per il club e l’Europeo per se stesso, con una corsa all’azzurro che sta entrando nelle ultime curve. Orsolini è ancora l’italiano con più gol in questa Serie A (10, insieme a Pinamonti del Sassuolo), nell’ultima convocazione per le amichevoli negli Stati Uniti ha messo a segno l’assist per il 2-0 di Barella contro l’Ecuador e curiosamente è diventato anche il volto di alcuni spot di aziende sponsor della Nazionale. Che sia già un indizio in vista dell’Europeo che si giocherà in Germania è presto per dirlo, ma il segnale può essere positivo e il campionato finora ha emesso un verdetto chiaro: Orsolini merita di essere nel gruppo azzurro. Restano però sei partite di campionato in cui l’ascolano vuole essere sempre più decisivo per Motta: per la corsa Champions il Bologna si aggrappa al suo Orso.