I residenti di Palazzo Montanari contro la movida in via Galliera
Diffida contro il locale Scampo: «Fa musica in strada fino a notte fonda»
Musica alta fino a notte fonda, persone in strada che parlano e sorseggiano drink, ostacolando il passaggio delle auto. I condomini della parte alta di via Galliera sono sul piede di guerra contro alcuni locali che vanno di moda e richiamano molta clientela che si trattiene in strada per tutta la notte. In particolare se la prendono con uno, Scampo, «pescheria moderna» come si definisce, che dopo una certa ora mette il dj in campo, con affaccio direttamente sulla strada e musica a tutto volume. Si apre così un nuovo fronte nella notte movimentata di Bologna, che non ha ancora gli aspetti delle ben più tormentate piazze Aldrovandi o Santo Stefano, o di altre strade come Petroni o Pratello. Almeno per ora.
A prendere carta e penna sono stati in particolare i condomini di Palazzo Montanari, lo storico palazzo che alcuni anni fa è stato completamente ristrutturato e che oggi è composto in gran parte da appartamenti di gran pregio. I condomini, dopo aver sollecitato più volte l’intervento dei vigili e del quartiere, hanno infine deciso di rivolgersi a un legale, lo studio dell’avvocato Stefano Ossorio. Attraverso il loro amministratore di condominio, il geometra Marco Coppari, si sono rivolti tramite l’avvocato alla società Graziosi srl, riconducibile appunto all’attività dello Scampo, lamentando «le immissioni rumorose, eccedenti la normale tollerabilità», la «musica ad alto volume anche nelle ore notturne». che «disturbano le attività e il riposo dei residenti nel fabbricato». Se ne chiede pertanto «l’immediata cessazione». I condomini assicurano che non è arrivato alcuna risposta e che la musica in strada continua.
Non solo. Alcuni residenti fanno notare che il locale non solo avrebbe il permesso di fare musica unicamente all’interno, ma anche che sui social si promuove «lo Scampo’s Hour con i ragazzi del Bollicine club che faranno ballare tutta via Galliera». Insomma, proprio ciò contro cui combattono i residenti. Il loro timore infatti è che via Galliera possa trasformarsi in una nuova piazza Aldrovandi. «Chiamiamo i vigili — si lamenta un condomino di Palazzo Montanari — ma dicono che non possono intervenire perché non hanno lo strumento per misurare i decibel oppure che non hanno pattuglie da mandare. Se chiamiamo il 112 dirottano la chiamata alla polizia municipale. Non sappiamo come fare».
I condomini
C’è musica fino a tarda ora, chiamiamo i vigili ma non hanno pattuglie, non sappiamo cosa fare