Debutta «Ecce cor meum» A Ferrara è Beatlesmania
Nel pnodmeriggio incontri e cover dei Fab Four
C’è un prima e un dopo. I Beatles hanno fatto da spartiacque nel mondo della musica e ancora oggi possono contare su decine di milioni di fan che continuano ad ascoltare le loro canzoni con sincera partecipazione. Così la notizia della prima italiana di Ecce cor meum, oratorio di Paul McCartney, in scena stasera al Teatro Comunale di Ferrara (ore 20) assume i contorni del grande evento. Si tratta del quarto album di musica d’arte dell’ex Beatles, prodotto e orchestrato da John Fraser. Pubblicato nel 2006 in una decina di edizioni (tra Europa, Argentina, Messico, Giappone, Canada, Gran Bretagna e Stati Uniti) è una toccante elegia che McCartney dedica alla memoria della prima moglie, Linda McCartney, morta nel 1998 a 56 anni per un tumore al seno.
Un album che vuole essere un momento di raccoglimento e uno sguardo fiducioso verso il futuro grazie all’amore. Un progetto che è costato più di otto anni di lavoro, diviso in quattro parti per voci socuzione liste, orchestra, coro giovanile e adulto, con testi in inglese e latino, commissionato a McCartney dal Magdalene College di Oxford. Il bassista si è ispirato al culto del Sacro Cuore di Gesù e a una statua del Cristo nella chiesa di Sant’Ignazio a New York, dove si trova, ai piedi dell’opera, l’iscrizione da cui il progetto prende il titolo. La prima eselive negli Stati Uniti alla Carnegie Hall di New York. Sul palco l’Orchestra di St. Luke diretta da Gavin Greenaway, la Concert Chorale di New York e l’American Boychoir, oltre al soprano Kate Royal e il tenore Andrew Staple, solisti.
A Ferrara i protagonisti saranno il soprano Melissa Purnell, l’Orchestra Città di Ferrara
diretta da Lorenzo Bizzarri, la Corale Quadriclavio e il Coro Voci bianche I piccoli musici, con gli arrangiamenti musicali curati da Antonio Aiello e Cristina Zavalloni. Quest’ultima interpreterà, alla fine dell’oratorio, alcuni dei brani più famosi dei Beatles, pietre miliari come Yesterday, Hey Jude, Eleanor Rigby o Let it be.
La prima italiana di Ecce cor meum ha generato altri appuntamenti, dando vita a un vero e proprio Beatles Day oggi. Si inizia con un incontro alle 17.30 al Ridotto del Teatro Comunale insieme a Marcello Corvino, direttore del Teatro Comunale e Rolando Giambelli, presidente dell’associazione Beatlesiani d’Italia. Alle 18, nella stessa location, la Scuola di Musica Moderna di Ferrara, con Anita Macchioni (voce), Alberto Gargioni (voce), Raffaele Cirillo (chitarra), Enrico Trevisani (basso), Stefano Guarisco (batteria) e Ricky Scandiani (piano e voce), omaggerà i Fab Four con l’esecuzione di alcune hit e brani meno noti, come Rocky Raccoon, composto proprio da McCartney. Alle 18.30 toccherà ad Alberto Fortis assieme a Giambelli far risuonare la magia dei Beatles con canzoni del quartetto di Liverpool e Fragole infinite, pezzo dall’omonimo album del 1982, dedicato a John Lennon, di cui la titletrack è un richiamo alla Strawberry fields forever dei Beatles. Infine, alle 19 in Rotonda Foschini, la Filarmonica Giuseppe Verdi di Cona, diretta dal Maestro Roberto Manuzzi e il coro Il mio canto libero eseguirà alcuni dei brani più noti da Yellow submarine a Penny lane e All you need is love. L’ingresso a tutti gli spettacoli pomeridiani è gratuito, mentre il concerto serale prevede un biglietto da 9 a 46 euro.