Corriere di Bologna

Rogo di via Bertocchi, un albero in ricordo di Giorgia nella sua scuola

- Dario Amighetti

Farfalle, fiori, biglietti colorati. Disegni e pensieri addobbano l’albero piantato l’altro giorno nel giardino della scuola dell’infanzia Futura in via Tintoretto in ricordo di Giorgia Alejandra, la bimba di 6 anni morta lo scorso 15 marzo a causa dell’incendio scoppiato nell’appartamen­to di via Bertocchi in cui hanno perso la vita anche la madre, Stefania Alexandra Nistor di 32 anni, il fratellino Mattia Stefano e la sorellina Maria Giulia, gemelli di due anni. A causare la tragedia era stata una stufetta elettrica andata in cortocircu­ito che, secondo la ricostruzi­one dei vigili del fuoco, ha portato poi alle esalazioni di monossido di carbonio risultate fatali. Le compagne e i compagni di Giorgia hanno voluto lasciare le piccole dediche sui rami più bassi, legandole con nastri color pastello. L’albero per Giorgia è stato piantato alla presenza di Daniele Ara (assessore alla Scuola), Elena Gaggioli (presidente del quartiere Borgo Panigale-Reno) e Margherita Gobbi (dirigente dell’Ic 1). «Questo momento simbolico fortemente voluto da genitori e personale scolastico — si legge in una nota di Palazzo d’Accursio — fa parte di un lungo lavoro sul lutto e la perdita che ha coinvolto in questi mesi bambini e bambine, educatori, educatrici e genitori della scuola dell’infanzia Futura e del nido Allende, frequentat­o dai fratellini di Giorgia». Proprio nel nido ieri pomeriggio c’è stato un incontro con il tanatologo e lo psicologo Francesco Campione, rivolto ai genitori dei bimbi che lo frequentan­o, dal titolo «La domanda che vola. Educare i bambini e le bambine alla morte e al lutto».

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