I soldi per le buche non bastano
Il sindaco Cicchetti: “In questi giorni è stata tamponata l’emergenza ma i reatini non si facciano illusioni”
- L'emergenza buche è stata tamponata ma i soldi per fare tutto quello che sarebbe necessario, sull’intero territorio comunale, non ci sono. Inutile illudersi.
Con grande franchezza il sindaco Antonio Cicchetti risponde alle tante segnalazioni che stanno giungendo in questi giorni dai cittadini e mette in guardia sul fatto che “non tutto quello che vorremmo fare sarà possibile farlo” pur annunciando che in primavera quasi sicuramente “si provvederà con lavori per 500mila euro su varie strade della città”. Un’altra situazione tampone visto che saranno gli ultimi a disposizione. Quelli già fatti negli ultimi dieci giorni dell'emergenza maltempo hanno riguardato, invece, 90 tonnellate di bitume a freddo e 30 a caldo, oltre a 50mila euro di lavori per somma urgenza “visto che nei casi più critici vi era effettivamente il rischio di incidenti per gli automobilisti”. “Il maltempo, nonostante la grande ed eccezionale risposta dei no- stri operai, ha aggravato una situazione complicata ma non è la causa, bensì la conseguenza. Le strade da anni non vedevano manutenzione e questo è il risultato. Adesso abbiamo solo le briciole per gli interventi. Basteranno? Certamente no - ha spiegato il sindaco - ma invito tutti a valutare quanto sta accadendo in tutta Italia, a partire dalla vicina Roma. Purtroppo la cura della manutenzione è la dimostrazione della differenza tra una società opulenta e una che si sta impoverendo e l'Italia si sta impoverendo con gli Enti locali sempre più in difficoltà in relazione alla continua diminuzione di trasferimenti statali”. Un discorso che non vuole certo essere una sorta di mal comune mezzo gaudio ma una presa di coscienza di una situazione di difficoltà che investe tutto il Paese, a partire appunto dagli Enti locali. Per quanto riguarda, invece, lo stretto contesto reatino dalle parole di Antonio Cicchetti emerge dunque nuovamente l'allarme sulla situazione finanziaria dell'Ente, già coinvolto nelle cosiddette procedure pre-dissesto ormai da cinque anni, sottoposto a controlli ferrei da parte di Corte dei Conti e Ministero dell'Interno sul piano di riequilibrio che andrà portato avanti ancora per un decennio.
“Il Comune di Rieti ha una grande carenza di liquidità ha ribadito Antonio Cicchetti - i trasferimenti dello Stato continuano a diminuire e soprattutto i cittadini pagano sempre meno i tributi perché non ce la fanno. Questo determina problemi di liquidità che si sono acutizzati perché le entrate sono state di molto inferiori a quello che si sperava. Certo, non farò come chi mi ha preceduto che ha trascorso 5 anni a parlare male di quelli che c'erano prima. I cittadini - conclude il primo cittadino di Rieti, Antonio Cicchetti - ci hanno chiamato ad amministrare e, pur consapevoli delle difficoltà trovate dal primo giorno, lo faremo nel migliore dei modi possibile”. ◀