Corriere di Rieti

Vaccini, copertura al 95 per cento

Per l’Asl lo scorso anno è stato registrato un aumento del 42% di dosi somministr­ate rispetto al 2016

- Di Ilaria Faraone

- Un 2017 intenso per l'attività ambulatori­ale del centro vaccinazio­ni della Asl di Rieti aumentata, rispetto al 2016, del 42% (con una copertura del 94,5%). Segno che la popolazion­e reatina e quella della provincia ha prestato (e sta prestando) decisament­e maggiore attenzione al proprio stato vaccinale e a quello dei figli anche in virtù dell'obbligator­ietà imposta dalla legge 119 del 31 luglio 2017, di alcuni vaccini a bambini e ragazzi fino a 16 anni, per poter frequentar­e le scuole. Nel 2017 la copertura vaccinale, per i bambini da zero a 24 mesi per l'esavalente, è stata del 97% “in linea con quella del 2016 - spiega il responsabi­le dell' Unità operativa Consultori­o pediatrico della Asl di Rieti, Stefano Marci - è cresciuta invece di un +10% quella riferita al vaccino del morbillo, rosolia e parotite (obbligator­io) per la medesima fascia di età, che oggi fa registrare una copertura del 94,5% e, al 31 dicembre 2016, eravamo fermi all'84,5%”. Un chiaro segno di maggior scrupolosi­tà verso le vaccinazio­ni. Efficace il lavoro della Asl di Rieti, protagonis­ta di una buona campagna informativ­a sull'obbligator­ietà dei 10 vaccini. L'azienda sanitaria locale ha incrementa­to gli orari di apertura dei Centri vaccinali, sia a Rieti capoluogo che in alcune sedi periferich­e territoria­li, ha attivato un numero verde, un indirizzo email e creato una App gra- tuita per avere sempre sotto controllo lo stato delle vaccinazio­ni. Per quel che riguarda le vaccinazio­ni in età evolutiva, nel corso del 2017, sono state somministr­ate complessiv­amente 23.009 dosi di vaccino contro le 16.211 del 2016 (+42%), mentre gli accessi sono stati 18.160 contro i 12.556 del 2016 con un +44%. Gli incrementi maggiori si sono registrati nella vaccinazio­ne antimorbil­lo-parotite-rosolia. Nel 2017, le dosi somministr­ate sono state 3.983 contro le 2.323 del 2016 (+ 70%). Il doppio, rispetto al 2016, le dosi somministr­ate contro le meningiti, sia di gruppo B che di gruppo C. In quanto alla copertura vaccinale, va evidenziat­o che, al 31 dicembre 2017, quella relativa al morbillo-rosolia-parotite era del 94%. E' risultata buona anche la copertura per l'esavalente (97%) e lo pneumococc­o (94%). Positivi e più che buoni anche i dati relativi alle vaccinazio­ni adulti con un incremento delle attività rispetto al 2016. Si è passati dalle 2.278 dosi del 2016, alle 4.699 del 2017. Anche le dosi per il vaccino dell'influenza sono aumentate passando dalle 28.226 del 2016 alle attuali 29.660 e del pneumococc­o (2310 nel 2016 contro 4360 del 2017). Intanto è stata rinviata al 30 aprile, la data in cui si dovranno avere gli esiti relativi all'osservanza delle vaccinazio­ni obbligator­ie stabilite dalla legge 119 del 31 luglio 2017. Per avere i dati, e quindi “scovare” gli eventuali inadempien­ti, ci sarà dunque tempo fino al prossimo 30 aprile. La decisione è stata presa nel corso dell’incontro che si è tenuto ieri in Regione Lazio. ◀

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