Ascensore in piazza presto in funzione
L’assessore Emili: i ritardi dovuti alla lentezza dell’impresa. Mezzetti: un’altra opera in stallo, come la città
- "I ritardi sull'avvio del funzionamento dell'ascensore sono da imputare alla lentezza dell'impresa che non ha rispettato i tempi previsti dal contratto, oltre alle varianti subite dal progetto". E' quanto evidenzia l'assessore ai lavori pubblici, Antonio Emili, al Corriere di Rieti ,aggiungendo che "nell'arco di un mese speriamo di riuscire a vederlo funzionante. Continua infatti a essere sollecitata la ditta che, da tempo ormai, sta lavorando alla sua realizzazione". Un'opera nel cuore della città, attesa, che andrà a collegare piazza Cesare Battisti alla sottostante via San Pietro Martire. "I lavori sono sostanzialmente terminati continua Emili - mancano solo le rifiniture di quella che è una grande opera infrastrutturale, ma è proprio in questo che scontiamo le lungaggini di un'impresa che, ad oggi, continua ad allungare i tempi oltremodo. E' un cantiere che noi, come amministrazione di centro destra, abbiamo ereditato per la parte progettuale e attuativa. Un progetto che però ha subìto diverse varianti e modifiche, altra causa dell'allungamento dei tempi". I lavori erano stati più volte considerati chiusi e terminati lasciando presagire che, da lì a poco, l’ascensore sarebbe diventato funzionante e quindi a disposizione dei cittadini. Ma oggi non è ancora così e, parlando di tempistica insieme all'assessore ai lavori pubblici, sembrerebbe che manchi davvero molto poco. "Un'opera bella e imponente per la quale, qualora dovessi- mo attenerci davvero all'entità di quel che manca per il suo funzionamento, servirebbero solo pochi giorni ma è chiaro che, anche per le eventuali rifiniture, ci potrebbe volere più tempo. Il Comune sorveglia e monitora costantemente l'attuazione dell'intervento sollecitando e pressando l'impresa affinché termini, speriamo nel giro di un mese, questa opera". "Quando ero assessore ai lavori pubblici - controbatte l’ex amministratore Alessandro Mezzetti - mi assumevo le responsabilità di ciò che accadeva e non capisco perché questi interventi siano fermi, ma ritengo che l'ascensore rispecchi pienamente lo stato attuale della città". L'ex assessore cita Aps-Sogea, la Rieti-Torano, il progetto Rieti2020, il consorzio sociale, l'ex Manni, "tutte opere in stallo - diceinvece di un'cambio di rotta', stiamo assistendo a una sorta di retromarcia rispetto a quanto fatto dalla precedente amministrazione". ◀