C’è Rieti-Aprilia allo “Scopigno” Obiettivo blindare il primo posto
Oggi si gioca il 27˚ turno
RIETI “Fame e concentrazione”. Riparte da questi due fattori il Rieti di Parlato che, all’indomani della sosta, pretende di vedere in campo una squadra determinata e “cattiva” al punto giusto per superare l'ostacolo-Aprilia e blindare a doppia mandata il primo posto, in attesa poi di conoscere l’esito di Latina-Albalonga, slittato al 4 aprile.
SCOTTO C’E’ Contro i pontini, che dalla sconfitta subìta all’andata ad oggi hanno perso una sola volta (2-0 a Trastevere, ndr), il Rieti ritrova le giocate di Scotto, potrebbe portare in panchina Sivilla, fresco di contratto dopo sette mesi di calvario, ma dovrà fare a meno degli squalificati Cuffa e Tiraferri, appiedati per un turno dopo i rispettivi cartellini gialli rimediati due settimane fa ad Anzio.
FORMAZIONE Tatticamente, però, sarà il Rieti di sempre: 4-3-1-2 con Scaramuzzino tra i pali, Dionisi e Ispas esterni di difesa, Scardala e Biondi marcatori centrali; sulla mediana capitan Tirelli a menare le danze con Luciani e Scevola a completare il reparto; in attacco si comincia con la coppia Minincleri-Marcheggiani supportati dal solito Giunta alle loro spalle. Nella ripresa probabile immaginare il ritorno in campo di Scotto che, tra infortunio e squalifica, non gioca una gara dal primo minuto ormai più d’un mese, da quel RietiFlaminia 4-1 che nel finale gli costò una botta al ginocchio che successivamente risulterà più grave del previsto, tanto da fargli saltare il big match di Fregene.
I PONTINI Nell’Aprilia occhi puntati sul duo d’attacco Bosi-Casimirri, i veri pericoli in maglia biancoceleste, sui quali Parlato ha già concentrato le principali attenzioni per cercare di disinnescarli prima che diventi troppo tardi, anche se nel 4-3-3 che adotta Venturi è proprio la complessità del gioco a fare dell’Aprilia una delle pretendenti ad un piazzamento play off, ora distante solo 4 punti. In tribuna, ospiti del Rieti, i dirigenti e i calciatori del Real Rieti, per rinverdire una vicinanza ed una sinergia che di giorno in giorno sembra essersi fatta sempre più forte: prima del calcio d’inizio, il presidente Riccardo Curci consegnerà al capitano del Real, Douglas Corsini e al bomber brasiliano Douglas Nicolodi, una maglia personalizzata, in ricordo della giornata. ◀