In tanti per il libro “Il caso David Rossi - Il suicidio imperfetto”

Presentazione ai Cordari con l’autore David Vecchi e il giornalista Fabrizio Colarieti. La iena Antonino Monteleone ha incontrato gli ex dipendenti Gala Tech

RIETI

Un successo la presentazione alla sala dei Cordari, gremitissima per l’occasione, del libro "Il caso David Rossi - Il suicidio imperfetto" di David Vecchi, giornalista del Fatto Quotidiano. Che racconta della morte del capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena avvenuta nel 2013 a causa di un sospetto suicidio da una finestra dell'istituto senese. Il caso, portato alla luce anche dal programma televisivo "Le Iene", è uno dei misteri irrisolti del nostro Paese, sul quale ha però riacceso un faro Antonino Monteleone, inviato della trasmissione di Italia 1 e presente alla sala dei Cordari, che indaga sulla vicenda da mesi. Alla presentazione - moderata dal giornalista reatino dell'Ansa Fabrizio Colarieti - anche Ranieri Rossi, il fratello di David ("Non smetteremo di cercare la verità", dice) e l'avvocato della famiglia Rossi, Paolo Pirani, intervenuto più volte nei servizi giornalistici de "Le Iene" e non solo. "Se fosse stato per i magistrati non avrebbero fatto neanche la prima autopsia - ha detto l'autore del libro per ciò grazie a Simonetta, moglie del fratello di David che da subito ha insistito affinché venisse messo nero su bianco. Grazie anche a ‘Le Iene’ che, nonostante le tante querele, svolgono un lavoro importantissimo che ha portato alla luce questo caso. Pur- troppo, secondo me, non si arriverà mai a certificare una verità perché le indagini sono state pesantemente inquinate e addirittura non svolte nella fase iniziale. Niente polizia scientifica sul posto, grave inquinamento di pro- ve, fazzoletti sporchi di sangue distrutti. C'è il rischio che tutto il nostro lavoro porterà a poco". "Abbiamo deciso di occuparci del caso contrariamente a quella che era la mia intenzione - ha spiegato la iena Monteleone svelando i dettagli della sua inchiesta e tutti i dubbi e interrogativi su questa morte - ero scettico, però quando ho iniziato a sfogliare gli atti ho deciso che era necessario raccontare quella storia. Mi ha colpito perché quando ho visto le immagini della caduta ho avuto i brividi dietro la schiena". A margine della presentazione del libro, Monteleone ha incontrato una delegazione di ex dipendenti di GalaTech, appena licenziati. ◀