Non cessa l’allarme furti: carabinieri e polizia presidiano il territorio
Fara Giorno e notte senza sosta, l’appello ai cittadini è di chiamare il 112 al minimo sospetto
FARA IN SABINA Nuove segnalazioni di furti, tentati o avvenuti, in arrivo dal territorio di Fara Sabina. Dove da giorni, ormai, la popolazione vive in uno stato di grande apprensione, non solo per un effettivo aumento seppure in termini non elevatissimi - delle effrazioni in case ed esercizi pubblici, ma anche per il continuo diffondersi di voci, indiscrezioni, racconti parziali e frammentati, su presunti avvistamenti di auto o persone sospette nei pressi dei centri abitati. Informazioni diffuse senza ombra di dubbio con le miglior intenzioni, ma che non sempre, poi, coincidono con effettive denunce registrate dai numeri unici di emergenza, in particolare dal 112, numero della centrale operativa dei carabinieri.
Che ormai da settimane pattugliano in lungo e in largo l’intera Sabina, proprio per contrastare gli episodi di reati contro il patrimonio. Nelle ultime ore, inoltre, al massiccio impiego di uomini e mezzi messo in campo dai carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto, con la fattiva collaborazione di tutte le locali stazioni del territorio, anche il posto di polizia di Passo Corese avrebbe potenziato la sua presenza sulle strade del territorio. Partendo proprio da quelle del secondo Comune della provincia, in primis la provinciale Farense.
Dove nelle ultime ore diverse volanti hanno pattugliato la zona, dai centri abitati alle campagne tutto intorno a Passo Corese, e non solo. Una presenza, quella della polizia, che si aggiunge al lavoro dei carabinieri, a testimonianza di come l’intero impianto della sicurezza, locale e provinciale, abbia messo in cima alle priorità il controllo del territorio Sabino, e in particolare quello di Fara, da dove arriva la stragrande maggioranza delle segnalazioni di furti, avvenuti o tentati.
L’ultimo, in ordine di tempo, sarebbe stato rilevato ancora una volta nel territorio della parte alta del Comune, nella serata di venerdì. In un orario insolito (le 19 circa), ma corrispondente a quelli riscontrati nei recenti furti; orario che sembrerebbe essere preferito dai ladri rispetto, ad esempio, alla notte inoltrata.
L’invito delle forze dell'ordine, già esternato nei giorni scorsi, resta sempre lo stesso: a ogni movimento o presenza sospetta la prima (e l’unica) cosa da fare è chiamare il 112, e denunciare quanto visto o sentito. O, purtroppo, nei casi di furto già avvenuto, quanto rinvenuto all'interno della propria abitazione. ◀