Corriere di Rieti

Pensionato trovato morto giallo sulle cause del decesso

L’uomo, di 83 anni, aveva una ferita alla testa. Tra le ipotesi anche quella che possa essere stato travolto da un’auto pirata

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▶ AMATRICE

E’ stato ritrovato privo di vita sul ciglio della strada provincial­e 19 che da Scai condune ad Amatrice. Il suo corpo giaceva a terra seminascos­to dall’erba a pochi metri dal cimitero della piccola frazionedi­Amatrice.Anotarelap­resenza del corpo intorno alle ore 9 alcune persone di passaggio che hanno subito dato l’allarme. Sul posto,inpochimin­utisonoarr­ivati i carabinier­i della stazione di Amatrice coordinati dal comandante della Compagnia di Cittaducal­e,ilcapitano­MarcoMasco­lo, che ha subito disposto i rilievi del caso e provveduto ad identifica­re l’uomo, mentre il personale del 118 giunto sul posto non ha potutofara­ltrochecon­statrel’avvenuto decesso. L’uomo, Gabriele Cavezzi di 83 anni del luogo, presentava una vasta ferita alla testa, e questo, secondo una prima ricostruzi­one, potrebbe far pensare che sia stato travolto da un’auto che poi non si è fermato a soccorrerl­o. Altra ipotesi avanzata è quellachel’uomopossae­sseredeced­uto a causa di un malore e che la ferita se la sia procurata nel cadere a terra o che il corpo possa essere stato investito accidental­mente da un’auto quando l’83enne era già deceduto. Sarà comunque l’autopsia disposta dal magistrato Maruotti ad accertare le cause reali del decesso. I risultatti dell’autopsiann­onsarannod­isponibili prima di venerdì. Il pensionato risiedeva in uno dei villaggi Sae sorti a Scai dopo il terremoto dell’agosto del 2016. ◀

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Amatrice Indagano i carabinier­i

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