Ipotesi dissesto e bocciatura del Tar Nervi sempre tesi nella maggioranza
Dopo l’affondo della Lega c’è preoccupazione in vista dei consigli comunali sui temi finanziari
Nervi tesi nella maggioranza, con una guerra di posizione iniziata sull'ipotesi del dissesto finanziario ed esplosa con la clamorosa bocciatura del Tar sulla strategia della giunta Cicchetti sul servizio idrico. DIPLOMAZIA AL LAVORO Dopo l'affondo della Lega e lo sfogo di Cicchetti-che ha invi-tato i salviniani a dichiarare se sono dentro o fuori la maggio-ranza - è iniziato il lavoro dei pontieri, in primis il presidente del consiglio comunale, Giuliano Sanesi, preoccupato della tenuta nei prossimi delicati Consigli dedicati ai temi finanziari.
BANCO DI PROVA Già oggi si torna in Consiglio comunale per la votazione delle delibere di giunta sulle aliquote fiscali. Quella sulla Tari, dicono gli addetti ai lavori, potrebbe creare qualche grattacapo alla maggioranza, essendo legata al tema della proroga del servizio di igiene urbana concessa ad Asm fino a settembre. Proprio le proroghe però furono il cavallo di battaglia dell'attuale consigliere di maggioranza Andrea Sebastiani e dell'attuale assessore al bilancio Sonia Cascioli, quando andavano all'attacco del prece-dente sindaco, Simone Petran-geli. Sebastiani e la Lega voteranno quella delibera? Inoltre, dopo la bocciatura del Tar, Cascioli e il segretario ge-nerale Giunta potrebbero fini-re sul banco degli imputati per la vicenda Aps e l'annulla-mento della delibera approva-ta a dicembre. La minoranza, infatti, presenterà un odg dedicato.
IPOTESI DISSESTO L'altro grande tema rispetto al quale èiniziata una strategia di ripo-sizionamento interno alla maggioranza è quello dell'ipo-tesi di dissesto finanziario dell' Ente. Ufficialmente nessuno ne ha mai parlato ma dato che la voce circolava nelle stan-ze del centrodestra, negli ulti- mi giorni è stato un fiorire di dichia-razioni più o meno contrarie all' ipotesi. Toso nidi Forza Italia al Corriere di Rieti aveva detto un "no" netto,par-lando di ipotesi "grave" per la città. Poi i centristi di Alternativa per Rieti - Labonia e Di Vittorio - avevano respinto l'idea descrivendola come "una resa incompatibile con gli interessi della collettività". Infine a dire "no" al dissesto anche il consigliere Maurizio Rama cogich eh aperòc ontemporaneamente annunciato" sforzi" peri cittadini, difendendo ed elogiando l' assessore al bilancio Cascio li. SALETTI AVVERTE. A chiudere il sipario è arrivato l'esperto Ettore Saletti che, "in relazione a recenti passaggi di consiglieri comunali da un gruppo all'altro o alla costituzione di nuovi gruppi consiliari" ha lanciato, tra le righe, un avvertimento: "credo sia doveroso cercare di fare un po' di chia-rezza soprattutto da parte del-le forze di maggioranza che hanno sostenuto e sostengono il sindaco Cicchetti, ele- mento indubbiamente trainante del successo del centrodestra reatino ”. E intanto Forza Italia prova a rispondere alla Lega annunciando una federazione in Consiglio con il gruppo "Idea", cioè Moreno Imperatori, che aumenterebbe a 6 i voti su cui possono contare gli azzurri in Aula. ◀