Sesso a pagamento nelle case dei rifugiati
Dopo le recenti segnalazioni sono stati avviati ulteriori controlli sul territorio disposti dalla Prefettura
Prostitute nelle case dei rifugiati. A scoprire la presenza di donne di origini nodafricane è stata la “task force” messa in piedi dalla Prefettura di Rieti proprio per cercare di rilevare criticità o anomalie nelle presenze degli extracomunitari sul territorio. A far partirei controlli erano statele se- gnalazioni dei residenti ma anche gli appelli di esponenti politici locali che auspicavanoaddirittura di censire le abitazioni occupate dairifiugia- ti. Ealp rimo vero controllo queste criticità sono saltate fuori. In una abitazione del centro che ospita i rifugiati so-no state trovate anche le tre donne che non hanno saputo dare una giustificazione convincente della loro presenza in quella casa. Insomma era no ospiti illegali così come ille-galmente svolgevano la loro attività di prostituzione secon-do quanto accertato dalle for-ze dell’ordine. Un vero e proprio giro che le tre avrebbero messo in piedi da tempo ma che sarebbe stato scoperto solo grazie alla segnalazione di alcuni residenti che avevano notato la presenza delle donne nello stabile in questione e anche un via vai di persone piuttosto anomalo a tutte le ore del giorno. A tal proposi- to sono state avviate ulteriori indagini da parte delle forze dell’ordine per stabilire se i proprietari delle abitazioni o le associazioni che operano nel mondo dell’accoglienza fossero a conoscenza delal lo-ro presenza. Insomma indagi-ni e accertamenti ancora in corso.
E alla luce di quanto emerso il prefetto Valter Crudo, con la partecipazione del sindaco di Rieti, dei rappresentanti delle Forze dell'Ordine e della polizia locale di Rieti, ha riunito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pub-blica. In questa occasione il prefetto ha fatto il punto con i rappresentanti delle Forze di polizia (questore, comandante provinciale dei carabinieri, comandante provinciale della guardia di finanza, comandante della polizia locale di rieti) per l' attività svolta e l’ impegno profuso nella quotidiana attività di capillare controllo del territorio, anche con riferimento al contributo forni-- to alla“taskf or ce ”, coordina-ta dalla prefettura, incaricata di svolgere le verifiche presso gli appartamenti occupati dagli immigrati (Centri di Accoglienza Straordinaria - Cas). Controlli che, oltre a consentire un puntuale riscontro al rispetto da parte degli enti ge-stori delle convenzioni stipula-te con la prefettura, hanno permesso anche di rilevare eventuali criticità o anomalie nelle presenze. “Una intensa attività di verifica - fanno sapere dalla Prefettura - che ovviamente, continuerà a svolgersi con regolarità come avviene già dallo scorso mese di giugno, sia nel capoluogo che negli altri Comuni della Provincia, attraverso una impor-tante sinergia fra forze di poli-zia e la polizia locale”. Controlli che ora verranno ulteriormente intensificati sull’intero territorio provinciale. ◀