Il Rieti a caccia del 13 per realizzare il sogno Mostarda parte titolare
La capolista insegue la tredicesima vittoria allo “Scopigno” ma occhio al Lanusei che viaggia con un passo da play off
▶ RIETI Neanche il tempo di metabolizzare il beffardo 1-1 di Trastevere, che per il Rieti è di nuovo campionato, come del resto per tutte le formazioni di serie D.
CACCIA AL 13 Allo stadio “Manlio Scopigno” oggi arriva il Lanusei (inizio ore 15, arbitro De Girolamo di Avellino) e la truppa amarantoceleste va a caccia della tredicesima vittoria casalinga, necessaria per blindare a doppia mandata il primato per poi verificare, al 90’, se sarà stata utile addirittura per aumentare il vantaggio nei confronti dell’Albalonga ospite di un Latte Dolce Sassari pieno zeppa di ex (Bianchi, Demartis, Masala e Patacchiola) e deciso più che mai ad arrestare la corsa dei castellani per mettere in cassaforte la salvezza.
MOSTARDA IN RAMPA Nel Rieti mancherà lo squalificato Giunta e col passare delle ore aumentano le quotazioni di Mostarda: il baby reatino, classe ‘99, sembra essere l’indiziato numero uno tra i suoi parietà, nel potersi guadagnare una maglia da titolare sulla mediana al posto di Scevola. Un innesto, quello di Mostarda, che da una parte costringerà Parlato a riproporre i due esterni di difesa under (Tiraferri a destra e Ispas a sinistra), dall’altra però gli permetterebbe di dare maggior spinta e ulteriore propulsione alla fase offensiva, con uno tra Minincleri e capitan Tirelli da piazzare alle spalle del duo d’attacco Scotto-Marcheggiani, il primo alla ricerca di un gol che gli manca da due mesi, il secondo pronto ad attestarsi a quota 20 gol in classifica marcatori.
I SARDI Nel Lanusei, invece, rientreranno dalla squalifica sia Mitra, che Cacciotti, ma la formazione sarda dovrà fare a meno di Brack, non ancora al meglio della condizione fisica: 4-4-2 per la squadra di Graziani che viaggia con una mediapunti da play off nonostante una classifica che, ad oggi, condannerebbe i rossoverdi ai play out. Prezzi popolari allo “Scopigno”: 5 euro il biglietto, entrata gratuita per gli under 18, con la società che spera in un pienone inedito nonostante si giochi in mezzo alla settimana e in orario di lavoro. ◀