Sequestrata carne priva di indicazioni nell’etichetta
Poggio Mirteto Carabinieri in azione a Forano, a Montopoli salvati altri cani provenienti dalla struttura oggetto di un blitz nei giorni scorsi
Giorni di intenso lavoro per i carabinieri forestali della Bassa Sabina, impegnati nella campagna di sicurezza agroalimentare in vista delle festività pasquali. In particolare i militari delle stazioni di Montebuono e Poggio Mirteto hanno sottoposto a controllo diversi punti vendita: in un esercizio commerciale situato nel Comune di Forano, è stato accertato che venivano messe in vendita carni ovine e suine pre-incartate, nella cui etichetta era stata omessa l’indicazione del lotto, fatto questo che rende impossibile la tracciabilità e la rintracciabilità delle stesse, in violazione delle normative di riferimento. I carabinieri forestali hanno così proceduto al sequestro cautelare di alcune confezioni di carne ovina e una di carne di maiale. Merce affidata, vista la sua deperibilità, al sindaco di Forano, Marco Cortella, in quanto autorità sanitaria del territorio. All’esercente invece è stata verbalizzata una multa da 1500 euro. Prosegue inoltre l’attività dei carabinieri forestali a Montopoli in Sabina, dove sono stati rinvenuti e sequestrati da una struttura del territorio circa quaranta cani, secondo quanto disposto dalla Procura della Repubblica di Rieti. Durante il trasferimento delle bestioline i militari sono riusciti a ritrovare altri cani non presenti nell’edificio al momento del blitz, portandoli in salvo assieme agli altri esemplari già trasferiti. Nei confronti del detentore degli animali grava già un'ordinanza del sindaco del Comune di Montopoli, Antimo Grilli, che vieta la detenzione di animali a qualsiasi titolo, anche occasionale. I cani prelevati, quattro bassotti e un volpino, hanno fatto scattare nei confronti del detentore della struttura una nuova denuncia, mentre per le bestioline si procederà al riaffidamento. ◀