Rieti, mancano 5 gradini per arrivare in... Paradiso
Pasqua di serenità per i ragazzi di mister Parlato Da martedì si torna in campo Tante sono le partite che dividono gli amarantocelesti dalla serie C
- “Abbiamo già scalato 29 gradini, ne mancano ancora 5 e poi potremo finalmente vedere coronato il nostro sogno: un ultimo sforzo, bravi tutti”. A poco meno di 24 ore dal preziosissimo 2-0 col quale il Rieti ha saputo archiviare anche la praticaLanusei, capitalizzando al massimo l’ennesimo passo falso dell’Albalonga (1-1 a Sassari col Latte Dolce dei tanti ex amarantoceleste, ndr), il presidente Riccardo Curci ha voluto salutare la squadra e lo staff tecnico/dirigenziale con un brindisi prepasquale, dando a tutti appuntamento al 3 aprile, giorno in cui si tornerà in campo per preparare il rush finale di una stagione fin qui perfetta. Il clima che si respira in città e, nello specifico, intorno al Fc Rieti è di assoluta euforia: la squadra in 29 gare ha saputo mettere insieme 69 punti e realizzare 70 gol (poco più di uno per ogni punto guadagnato), vincendo 21 volte e riuscendo, almeno fino a questo momento, a mantenere inviolata l’imbattibilità casalinga (13 successi e 2 pareggi). Numeri da capogiro, che da soli bastano ed avanzano a legittimare un primato che la squadra di Carmine Parlato il più classico degli "ingredienti" segreti della ricetta amarantoceleste - difende ormai dallo scorso 29 ottobre, giorno in cui ci fu il sorpasso sul SFF Atletico, oggi addirittura distanziato di 13 punti, respingendo poi anche gli assalti di un’Albalonga alla quale sembra non bastare neanche l’incredibile striscia positiva arrivata ormai a 16 risultati utili consecutivi (eguagliato il primato del Rieti del girone d’andata) compreso lo scontro diretto vinto 2-0 al "Pio XII": il +8 - che potrebbe diventare +5 qualora il prossimo 4 aprile i castellani dovessero sbancare il "Francioni" di Latina nel recupero della decima di ritorno - sembra essere un margine di vantaggio sufficientemente gestibile con appena 5 gare ancora da giocare ed un calendario che, almeno sulla carta, sorride principalmente a Scotto & Co.
Alla ripresa delle ostilità, il Rieti dovrà affrontare la penultima trasferta sarda della stagione, ospite di una Nuorese con l’acqua alla gola e condannata ad un solo risultato per tentare l’aggancio alla salvezza diretta: ma chiedere strada alla capolista non sarà facile, soprattutto se da San Teodoro - dove sarà di scena l’Albalonga - dovessero arrivare notizie confortanti che avvicinerebbe la truppa amarantoceleste sempre più ad una promozione che alle pendici del Terminillo manca ormai da 13 anni, da quell’ormai famoso 8 maggio 2005. Di quella squadra c’è un superstite ancora in campo, Matteo Dionisi, oltre all’attuale dg Pierluigi Di Santo, ma insieme a loro due, seppur sotto un’altra veste - quella del tifoso universale - c’era anche l’attuale presidente: Riccardo Curci. Lui, c’è da scommetterlo, c’è sempre stato e sempre ci sarà! CLASSIFICA MARCATORI Iadaresta (Latina) 22; Roberti (Ostiamare)20; Marcheggiani (Rieti) 19; Nohman (Albalonga)18; Lorusso (Trastevere) 18; Nanni (Sff Atletico) 14; Pippi (Sff Atletico) 14; Tornatore (Sff Atletico) 14; Scotto (Rieti) 13; Casimirri (Aprilia) 10. ◀
Dopo la vittoria sul Lanusei che ha portato a +8 il vantaggio sull’Albalonga, che però deve recuperare la gara di Latina, si respira un clima di grande euforia