Pensioni, recuperati 166mila euro
Lo Spi Cigl ha effettuato oltre mille controlli per verificare gli eventuali diritti inespressi
▸ SIENA
Oltre agli assegni di pensioni l’Inps eroga anche altre prestazioni: la maggiorazione sociale, gli assegni al nucleo familiare, la quattordicesima e l’integrazione al trattamento minimo. Le prestazioni vengono erogate agli aventi diritto solo su loro espressa domanda e spesso accade che chi potrebbe usufruirne ignora tale possibilità.
Nel 2017 lo Spi Cgil provinciale di Siena ha attivato un progetto per il controllo delle pensioni, rivolto in particolare ai titolari di pensioni di importo inferiore ai 1.000 euro lordi, allo scopo di verificare l’esattezza dell’assegno e consentire il recupero di eventuali somme dovute e non pagate dall’Inps.
Il sindacato pensionati della Cgil ha controllato la “busta paga del pensionato”, il modello Obism, di coloro che si sono rivolti alle Camere del Lavoro e che lo hanno richiesto espressamente. I titolari di pensioni di importo inferiore a 1.000 euro sono stati contattati ed è stata loro offerta, previo appuntamento, la possibilità di controllare l’esattezza dell’importo. Secondo i dati Istat, in provincia di Siena le pensioni erogate nel 2015 sono state 79.782. Di queste 24.850 erano di importo inferiore a 1.000 euro. Durante il 2017, nelle sedi dello Spi Cgil, sono stati controllati quasi 1.100 Obism e, su suggerimento del sindacato, sono state presentate all’Inps 200 domande per diritti inespressi. La maggior parte per mancato pagamento della 14^ mensilità, la cosiddetta “somma aggiuntiva”. Sono stati accertati anche frequenti mancati pagamenti per Anf (trattamento al nucleo familiare) e, con minor frequenza, per mancata corresponsione della “Maggiorazione sociale” e per l’errata applicazione della ritenuta Irpef. Nel corso del 2017 l’importo complessivamente già recuperato, o ancora in corso di liquidazione da parte dell’Inps, a vantaggio dei pensionati che si sono rivolti allo Spi Cgil in provincia di Siena ammonta a più di 166.000 euro. La Lega Spi Cgil di Siena ha recuperato 62.000 euro in totale, da quella di SinalungaTorrita di Siena 49.350, quella di Poggibonsi-San Gimignano 26.220, quella di Buonconvento-Murlo-Monteroni d’Arbia 26.500 euro e quella di Montepulciano-Pienza 2.250 euro. Singolarmente i recuperi più importanti sono stati ottenuti per il pagamento e relativi arretrati degli Anf e della quattordicesima. Importi significativi individuali sono stati recuperati a Sinalunga, Torrita e Poggibonsi, ma il caso più rilevante si è verificato a Siena con un recupero singolo di più di 7.000 euro. Lo Spi Cgil continuerà a contattare i propri iscritti affinché si presentino presso le sedi del territorio provinciale per proseguire nelle verifiche. ◀