“Se il Pd complotta saprò reagire”
Valentini rilancia: “Il referendum? Un’invenzione. Servono le primarie, vengano a vedere se il mio è un bluff”
▸ SIENA - Bruno Valentini continua la sua corsa: vuole tornare in Comune per i prossimi cinque anni. O comunque vuole che a decidere siano gli elettori e non giochi di palazzo, tattiche o addirittura complotti nati all’interno del suo stesso partito: il Pd. Il sindaco continua a invocare le elezioni primarie, anche di fronte alla possibilità che il suo partito opti per un referendum degli iscritti, a cui verrebbero prospettate due ipotesi: candidato democratico o scelta delegata ad una ipotetica coalizione che ancora deve nascere.
Bruno Valentini, partiamo dal suo incontro con Padoan (ieri pomeriggio a Fontebecci, ndr), insieme ad altri amministratori. Cosa vi ha detto?