La cultura alimentare del Mediterraneo in un corso
Il progetto dell’Università punta anche a individuare un modello di sviluppo agricolo per il territorio
▸ SIENA
Le sfide e le opportunità dell’agroalimentare nel Mediterraneo, in relazione al raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dalle Nazione Unite per il 2030, sono al centro di un nuovo corso online universitario aperto a tutti: un Mooc (Massive online open course) promosso dall’Università di Siena e da Sdsn Mediterranean, in collaborazione con la Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition, sotto la direzione scientifica di Jeffrey Sachs. Il corso, intitolato “Sustainable Food Systems: a Mediterranean Perspective”, si inserisce nell’azione di ricerca e di didattica sulla sostenibilità inauguratasi qualche anno fa all’Università di Siena, è un’occasione di approfondimento specifico riguardo a un’area per lo sviluppo futuro. “Il Mediterraneo – ha sot- tolineato il rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati – continua ad essere una delle aree più vivaci al mondo, da sempre culla di storia plurisecolare, intreccio di culture e fucina di idee di innovazione. Il progetto di questo Mooc, nato grazie a un forte impegno dell’Università di Siena e in particolare del professor Riccaboni, si inserisce in questo contesto di grande attualità e interesse mondiale, offrendo un’opportunità eccezionale di formazione di alta qualità, con docenti e partner di livello internazionale”. A partire da un inquadramento storico e culturale dell’agricoltura nel Mediterraneo e della celebre dieta che da quest’area si è diffusa in tutto il mondo, le lezioni mireranno a illustrare modelli possibili di sviluppo agricolo. Per info www.sdsn-mediterranean. unisi.it. ◀