“Auto a velocità folle, servono interventi”
Il vicesindaco Andreucci interviene con Pii (sindaco di Casole) dopo l’incidente mortale di martedì
▸ COLLE VAL D’ELSA Sono ancora gravi ma stazionarie le condizioni di padre e figlio, rispettivamente di 68 e 32 anni, rimasti coinvolti nel tragico incidente dove martedì pomeriggio ha perso la vita Cristian Manca di 40 anni. I due, trasferiti con l’elisoccorso Pegaso all’ospedale di Siena Le Scotte, non sono più in pericolo di vita anche se rimangono sotto stretta osservazione da parte dei medici.
Dopo l’ennesimo scontro mortale sale di nuovo sul tavolo degli imputati la provinciale 541 che collega Colle Val d’Elsa a Casole d’Elsa. Una strada che ha confermato ancora una volta tutta la sua pericolosità. “La frequenza degli incidenti è spaventosa - conferma il sindaco di Casole d’Elsa - Piero Pii - Se da una parte evidentemente incide lo stile di guida di alcuni automobilisti dall’altra è anche vero che le condizioni della strada sono pessime. Guidare poi con la pioggia è davvero molto pericoloso. Nel tratto che attraversa il nostro comune è stata installata una nuova segnaletica e questo in parte ha contribuito a ridurre la velocità. Purtroppo la situazione delle strade è disastrosa. E’ da tempo che denuncio la scarsità di risorse a disposizione della Provincia per poter intervenire in maniera incisiva. Il nostro è un Comune dove l’economia è in forte crescita ed è evidente come certe arterie siano in sofferenza con sempre più traffico”. Sulla stessa linea il vicesindaco di Colle Val’Elsa, Lodovico Andreucci, che il giorno dopo ricorda come più volte l’amministrazione comunale si sia mossa per chiedere degli adeguamenti sulla provinciale 541. Incontri, convegni, comunicati stampa che però fino ad oggi non sembrano essere serviti a molto visto come sulla maremmana si continui a morire con troppa facilità.
“La nostra polizia municipale svolge tutta una serie di controlli ma è evidente come tutto questo non sia sufficiente ad evitare simili tragwedie. Ci sono dei tratti di strada che “invitano” al sorpasso anche se la strada si caratterizza per tutta una serie di curve. Serve intervenire con l’inserimento di nuova cartellonistica che facciano ridurre la velocità agli automobilisti. Abbiamo avuto un incontro con i tecnici della provincia portando loro alcune rilevazione fatte con i vigili urbani. Le velocità che hanno registrato sono folli per quelle che possiamo definire a tutti gli effetti una strada di campagna. Un problema che abbiamo sollevato insieme al comune di Casole d’Elsa e sul quale è necessario intervenire. Nessuno vuole fare polemica a poche ore da un evento così drammatico ma è evidente che questa strada necessiti di una revisione”. Tra le proposte per incidere sul fronte sicurezza, quella di realizzare delle rotonde, l’installazione di alcuni rilevatori o di semplici indicatori di velocità per mandare un segnale agli automobilisti. Ma la maremmana non è l’unica strada in Val d’Elsa che necessita di lavori urgenti. “La provinciale 68, quella che collega Colle a Volterra ne è un esempio. Anche qui - conclude il vicesindaco di Colle Val d’Elsa , Andreucci - ogni anno vengono registrati un gran numero di incidenti. In questo caso c’è già addirittura un progetto su cui poter lavorare ma al momento è tutto fermo”. ◀