L’Arezzo c’è Tutti a Viterbo con 500 tifosi
Pavanel: “Da oggi sarà battaglia Per noi comincia un altro campionato”
▸ AREZZO - L’Arezzo torna a giocare. E questa è un’altra grande vittoria che va di pari passo con l’esercizio provvisorio. Gli amaranto stasera alle 20.30 ripartono da Viterbo contro l’ex Sottili e soprattutto con oltre 400 tifosi che ora più che mai hanno dimostrato il forte attaccamento alla squadra. L’allenatore Pavanel è già contento, ma questo non basta, perché se la battaglia in tribunale è stata vinta, adesso occorre fare altrettanto in campo. “Il nostro obiettivo è conquistare la salvezza - dice Pavanel Quando lo avremmo fatto sarà come vincere un campionato”. Un altro campionato come quello che sta per iniziare allo stadio “Rocchi”. “Un po’ di ruggine ci sarà - dice Pavanel - perché è quasi un mese che non giochiamo. Sicuramente non saremo a posto del tutto, ma la voglia di fare deve essere superiore a tutte queste difficoltà. Comincia per noi un altro campionato totalmente diverso da quello che stavamo facendo. Lo dovremo affrontare con una superiorià e una convinzione maggiore di quello che abbiamo fatto finora”. Continua Pavanel: “Da oggi dobbiamo pensare davvero partita per partita. Viterbo è la nostra finale”. Per quanto riguarda la formazione, Pavanel sottolinea: “Abbiamo avuto più giocatori fuori in questo periodo che non quando giochiamo”. Compreso Moscardelli che quasi sicuramente partirà dalla panchina. “Lulli è nel gruppo, Benucci da lunedì torna al cento per cento. Ma non possiamo pensare a questo, noi dobbiamo pensare a dare battaglia a chiunque”, aggiunge Pavanel che interviene anche sulle polemiche di alcuni dirigenti sul “campionato falsato” perché l’Arezzo non ha giocato. “Penso che proprio il nostro non giocare non abbia falsato il campionato - risponde l’allenatore che poi taglia corto - Da oggi si ricomincia. Viterbo ci aspetta. La nostra prima battaglia di una lunga guerra”.
- Qui Viterbo. L’ex Sottili ha avuto pochissimo tempo per preparare la gara anche se da grande ex dovrebbe conoscere i minimi dettagli. Rispetto a Cosenza tornano in campo dall'inizio Iannarilli, Celiento, Baldassin, Vandeputte, Calderini e Jefferson rimasti inizialmente in panchina mercoledì scorso. Sarà ancora assente Checchin per il quale si teme un lungo stop, un'assenza questa pesante in un reparto orfano al momento di un regista di ruolo. Dopo la sorpresa di mercoledì quando la Viterbese si è schierata con un inedito 3-5-2 questa sera Sottili dovrebbe tornare all' antico proponendo il tandem offensivo tutto brasiliano nel 4-4-2 iniziale o rinforzando il reparto centrale con un 4-3-3.
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