E’ un poker sudato tra il fango per l’Arno Castiglioni Laterina
Sotto di una rete di Arapi su rigore, rimonta alla grande: 4-1
ARNO CASTIGLIONI LATERINA: Cosentino - Mohammad - Cinini - Ezechielli - Renzi - Marzi Saiscatcconi(88˚ Rosai) - Corsi - Lazzerini. Panchina : Bonechi - Borri - Tomberli Baglioni - Rosai. All. Becattini .
SPOIANO
: Dini - De Cristofaro - Andreini( 60˚ Arapi M.)- Maiuri - Russo - Arapi C.-Guiducci - Cerofolini - Censini (45˚ Contemori) - Arapi A.- Rossetti S. Panchina : Baini - Arapi M. - Menghini Gallorini - Volpi- Contemori - Rossetti R.All. Scarnicci
: Schiavo di Gr. - Guardalinee : Donati di Vald. - Pettini di Fi.
: 1˚ Arapi A. (r)- 30˚ Massai - 57˚ Renzi - 72˚ Corsi - 85˚ Marzi
▸ LATERINA
Su un terreno appesantito che, oltre che falsare i rimbalzi della palla, rendeva precario l'equilibrio dei 22 leoni nell'arena del Comunale, che all'uscita dal campo, coperti del nobile fango della battaglia, sembravano spaventapasseri, il Laterina di Becattini (che, dalla cima dello spartano baldacchino dei penitenti, oltre la rete, applaudiva i suoi ragazzi coi quali condivideva la pioggia), faceva dimenticare al suo pubblico la mediocrità della precedente giornata casalinga, dalla quale si era comunque riscattato con la stupenda rete di Sacconi, sul campo della Castelnuovese. E dire e terzo posto che la loro partita era stata messa subito in salita da un ineccepibile calcio di rigore che al primo minuto li aveva mandati sotto per un'entrata in ritardo di una stella come Andrea Margiacchi sull'avversario in piena area gialloblu. Eppure, per assurdo, è stata proprio quella scudisciata a freddo ad esaltare l'intero primo tempo in cui i ventidue giocavano col sangue agli occhi: il Laterina perché non ci stava, lo Spoiano perché sotto la carica morale del vantaggio, intravedeva la possibilità di replicare il risultato della giornata precedente con la Terranuova Traiana. C'è voluto mezz'ora per arrivare al pareggio con cui Andrea Massai ha rimesso la barca sull'affilo di regata: smarcato da un lancio lungo il 4 di Becattini si è infilato tra due avversari, dividendoli e arrivando a battere a rete, portando i compagni all'intervallo liberi dall'ansia di recuperare. La ripresa ha mostrato con maggior realismo il gap tra i due avversari in contesa. Dopo 12 minuti era Alessio Renzi ad integrare il recupero delle dimensioni, portando i suoi in vantaggio e poi attorno alla mezz'ora è toccato a Riccardo Corsi che, sfruttando lo sviluppo di un'azione sulla linea di fondo di sud est, ha appoggiato in rete la rete del doppio vantaggio, per il 3 - 1. Finché a meno cinque dal termine è stato il panzer Nicola Marzi, dopo aver sgommato lungamente nel fango, a decretare l'apoteosi di uno squillante risultato che ha fatto dimenticare il fango e la pioggia. ◀